Vaccino Covid, complottista io? Cari amici, non vedete che si continua a morire senza una ragione a causa degli effetti avversi?
Altri 4 casi in appena 72 ore. Poi la cantante Madonna in fin di vita, il Pelù improvvisamente sordo. Ma chi non vuole accettarlo dice: solo coincidenze, no alle dietrologie. Così ci mettiamo in bocca alle pretese ancora più micidiali dell'Unione Europea. Senza complotti.
Agli amici che mi dicono ti voglio bene ti stimo ma non ti seguo sui vaccini, come fai ad essere complottista, proprio tu che non credi a niente?, io non rispondo più, non ci polemizzo se non squadernando i nudi fatti. Ehi, dico a voi. Li vedete i morti quotidiani? Sconosciuti o famosi? Li mettete in correlazione? Perché dopo un milione di casi, le coincidenze diventano statistiche. O preferite fare come quella bionda, lei sì complottista, che mi ha smentito l’agonia della cantante Madonna col seguente ragionamento: siccome “loro”, i vip, i potenti, il vaccino anticovid non lo fanno essendo mirato a sfoltire l’umanità dei normali, allora Madonna non può versare in fin di vita per quello ma perché è una professionista. Ecco, questo è complottismo; complottismo Matrioska, un complotto dentro l’altro.
Ma io mi limito a mettere in fila i cadaveri. Ragionandoci sopra in modo elementare. Berlusconi era o non era l’elite? Lui era oltre l’elite, un superpotente con un patrimonio personale di 7 miliardi e un impero di dimensioni incalcolabili, ma lo hanno spinto a tridosarsi, come minimo, della qual cosa si è molto rammaricato il suo medico personale, il professor Zangrillo: sapeva quello che sapeva e difatti gli è subito scoppiata una leucemia fulminante che in breve tempo lo ha spacciato. Gli atleti, il tennista Berrettini, il corridore Jacobs, giovani, forzuti, in salute: facevano i testimonial, “fate come noi, date scacco matto al virus”, ma sono quasi morti loro, morti atleticamente, si stanno entrambi ritirando perché non riescono più a muoversi. Dietro di questi una spoon river di migliaia e migliaia di casi: e continuano, nell’indifferenza delle istituzioni e dell’informazione.
Ehi, cari amici, dico a voi: che ne pensate del pugile Marco Satta Giannichedda, cascato secco a 32 anni per il solito “malore improvviso”? Del ristoratore Corrado Munarini, 62 anni, padrone della trattoria storia Ca’ de Pazzi nell’Emiliano, che mentre serve ai tavoli mormora “non mi sento bene” e stramazza davanti ai clienti esterrefatti? Dell’impiegata al tribunale di Cosenza, 60 anni, cascata morta sotto casa, i parenti che non si danno pace perché si era sierata per non nuocere alla madre 90enne, come consigliava di fare Draghi, uno che se la legge fosse davvero uguale per tutti non starebbe libero all’aeroporto a mangiare “un pasto frugale” e lo stesso si dica per i compari al governo, tutti, nessuno escluso? Per il militare di 45 Claudio Mosele, annientato da un tumore fulminante, al che la compagna, disperata: “Per me è stato il vaccino, lo hanno costretto se no perdeva il lavoro”? Sono casi delle ultime 72 ore, e sono solo quelli emersi dal fango della quotidianità. E non è vero, come dicono, che queste cose ci sono sempre state. Anche i temporali e i periodi senza piogge, però per questi si giura sui cambiamenti climatici, per l’assurdo, abnorme, mostruoso aumento delle morti secche, inspiegabili, si insiste: casualità, solo casualità.
Ehi, dico a voi, amici miei: ma davvero vogliamo continuare a prenderci per il culo? A credere al cantante bolso Pelù, che si vantava delle sue tre mascherine una sull’altra, delle dosi da cavallo e adesso è sordo e dà la colpa alle cuffie, in modo penoso? Ma io ho un suocero che dopo la terza è diventato sordo allo stesso modo e, più onesto del signor “vaccinateviaaaah”, dice: quando mai l’ho fatta, mi sono rovinato da me. E cambia auricolari come canottiere, ha già speso 20mila euro ma non c’è niente da fare, una sordità maledetta, che lascia senza parole gli specialisti. Perché questa roba che hanno sparato nel sangue nessuno sa ancora, e saprà mai, di cosa davvero è fatta.
Ehi, dico a voi: se l’Europa delle Ursula, dei Timmermans, dei boia e dei mammasantissima, dei Soros e dei Gates dice, e lo dicono, forte e chiaro, che bisogna smaltire le dosi scadute e poi subito prenderne delle nuove, che le nuove pandemie certissimamente arriveranno, anche perché le costruiscono loro, che l’emergenza sanitaria va saldata con l’emergenza climatica, con quella sessuale, emergenze che non esistono ma si impongono, io sono complottista? Lo sono io? No, perché io non vado dietro nessuna spiegazione, mi limito a quello che mi viene detto; se mi annunciano un global greenpass totale, senza limiti di spazio e di sicurezza, capace di bloccare tutte le mie funzioni sociali alla minima trasgressione, cioè il Panopticon elettronico, faccio del complottismo o della nuda cronaca, senza neppure una analisi, che non serve? Se la sinistra ossessiva ha lasciato il potere a una destra che le va in scia, i cui ministri, da quello della salute Schillaci, degno continuatore di Speranza, a quello ambientale Pichetto, uno che in UE firma tutto “perché non so l’inglese”, adottano la cosiddetta agenda 2030, quale dietrologia mi servirebbe? Il Pichetto ha appena dichiarato che l’unica priorità per il paese è abbattere la CO2, ha licenziato un testo di 450 pagine, dove si codificano, in tema climatico, tutte le restrizioni introdotte da Draghi e Conte con pretesti sanitari: settimana corta, smart working, lockdown, bando alle auto tradizionali, rifacimento energetico delle abitazioni. Perché “ce lo chiede l’Europa” e figurarsi se l’Europa non sarà entusiasta, tanto più che il mallopppo, da spedire alla Commissione, è più oltranzista della Commissione stessa. Un altro ministro, Lollobrigida, uno che ha fatto fortuna da cognato della premier, ha appena detto che siamo un popolo di migranti e ce ne vogliono di più. E siccome anche quella migrante è una emergenza, una volta tanto vera, la si risolve alla rovescia, arrendendosi. Dal che discende che i diktat europei da applicare via tecnologia vedranno la fusione completa, da destra, del climatismo col migrantismo, i cosiddetti migranti climatici che è la più colossale delle balle dopo l’estinzione umana prevista da Greta. Per secoli quella sulla inutile distinzione fra sinistra e destra è stata la teoria principe dei qualunquisti e degli opportunisti: finalmente è diventata realtà e con la forza dei fatti, senza bisogno di chissà quali sospetti paranoidi. Sotto l’ombrello dell’Europa che è il cancro peggiore ci potesse toccare. A cosa siano serviti questi 30 anni di integrazione mai esistita, è presto detto: più tasse, per mantenere più migranti, che chiedono ulteriori tasse e così via. Intanto due pizze al tavolo costano l’equivalente di 60mila lire, cifre impensabili un tempo, e per sovrappiù ti cambiano la testa, ti convincono che sei un criminale, che i tuoi valori e le tue convinzioni sono miserabili. Con l’avallo di una Chiesa che per adeguarsi ai tempi si scava la fossa.
La verità è che senza la UE criminale la stessa situazione pandemica la avremmo affrontata in modo più logico e meno disastroso. Ma i medici dissenzienti e generosi come Giuseppe De Donno venivano spazzati via col killeraggio dei cecchini di regime, ogni alternativa veniva rifiutata, veniva sputtanata per lasciar posto a preparati di cui si sapeva una sola cosa: che erano pericolosi e potenzialmente micidiali. De Donno è stato torturato, indotto al suicidio, la Procura aveva aperto un fascicolo, poi non se n’è saputo più niente, in puro italian style. I suoi protocolli oggi vengono usati nel mondo, la scienza ha dimostrato che aveva ragione, ma è stato annientato. La sua morte dovrebbe farci vergognare come cittadini, come popolo, ma i suoi persecutori mediatici fanno incetta di ingaggi. Ancora una volta, nessun complotto: se lo dicevano tra loro, “qui stanno a morì tutti”, “lasciali morire, meglio loro che il vaccino, poi basta dire che sono casi isolati, che ci sono sempre stati basta dare la colpa al clima”. Le intercettazioni sono di due anni fa: è andata esattamente così e continua ad andare così, la gente continua a morire ma una morte che non fa notizia non esiste, come l’albero che crolla nella foresta e siccome nessuno lo sente non fa rumore. Ehi, dico a voi. Fosse mai che il vero complotto sia il vostro, tutto teso a rifiutare la realtà che avete sotto gli occhi, che temete perché siete ideologici, distolti o semplicemente terrorizzati?