Roma, cadavere di una donna in un cassonetto a Primavalle. I testimoni: "Abbiamo visto un uomo lasciare il corpo"
Il cadavere di una donna è stato ritrovato nei pressi di un cassonetto nel quartiere Primavalle di Roma. Ignota l'identità della vittima, secondo i testimoni lasciata lì da un uomo non ancora identificato
Nel quartiere romano di Primavalle, in via Stefano Borgia, il cadavere di una donna è stato rinvenuto dentro un sacco di plastica infilato in un carrello e abbandonato accanto ad un cassonetto. Gli inquirenti seguono, chiaramente, la pista dell’omicidio, mentre la stessa identità della donna resta un mistero.
Cadavere di una donna ritrovato nei pressi di un cassonetto a Primavalle
È di una donna non identificata, il cadavere ritrovato in queste ore nei pressi di un cassonetto nel quartiere di Primavalle, a Roma. Il ritrovamento è avvenuto nel pomeriggio di oggi, mercoledì 28 giugno, ad opera di alcuni passanti, che hanno subito dato l’allarme a soccorritori e forze dell’ordine. All’arrivo di paramedici e agenti, purtroppo, per la donna non c’era già più nulla da fare, se non constatarne la morte. Una morte, per il momento, avvolta dal più nero mistero.
A dare l’allarme alcuni passanti, che hanno subito avvertito le autorità. La squadra mobile sopraggiunta in via Stefano Borgia, questo il luogo del ritrovamento, è stata presto coadiuvata dai colleghi del commissariato locale e della polizia scientifica, intervenuta per eseguire i primi rilievi. Per il momento, tuttavia, non ci sarebbero, per lo meno ufficialmente, elementi utili a indirizzare le indagini attorno alla macabra morte. Più utili agli investigatori, sembrerebbero essere le testimonianze dei presenti. Secondo una prima ricostruzione, infatti, un uomo sarebbe stato visto lasciare un carrello con all’interno il cadavere avvolto in un sacchetto di plastica accanto al cassonetto. Dinamiche non ancora chiare, ma che confermano quella che a prima occhiata era una certezza: la donna è stata uccisa.
Si attendono ora i risultati dei primi rilievi della scientifica, utili innanzitutto a dare un nome alla donna di cui anche l’identità è per adesso un mistero. Per il momento, comunque, gli inquirenti non si sbilanciano, mantenendo un assoluto silenzio attorno ad un mistero che ha già monopolizzato le conversazioni di tutta Primavalle.