Terremoto tra Firenze e Siena di magnitudo 3,7, epicentro a Poggibonsi: l'app emergenze IT-ALERT doveva avvertire i residenti ma non ha funzionato correttamente
Terremoto in Toscana: Scossa di magnitudo 3.7 provoca danni al Battistero del Duomo di Siena e scuote la regione, ma nessun ferito riportato
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 ha scosso la Toscana oggi alle 12.19, secondo quanto comunicato dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. L'epicentro è stato localizzato a quattro chilometri da Poggibonsi, causando un momento di paura e allarme tra la popolazione.
L'evento sismico è stato avvertito anche nella città di Firenze. Alcuni detriti e intonaci del Battistero del Duomo di Siena sono crollati a seguito della scossa, e sono in corso gli accertamenti per valutare eventuali danni anche all'interno del Duomo, che è stato evacuato come misura precauzionale. Al fine di garantire la sicurezza dei cittadini, sono state chiuse alcune vie del centro storico.
L'ipocentro del terremoto è stato rilevato a una profondità di circa dieci chilometri dai sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Cinque comuni si trovano nel raggio di dieci chilometri dall'epicentro, distribuiti tra le province di Siena e Firenze, mentre altri otto sono nel raggio di venti chilometri. Nonostante ciò, la scossa è stata avvertita in tutta la regione toscana. Nella zona di Valdelsa, molte persone si sono riversate per strada, mentre la Protezione Civile della provincia di Siena sta conducendo verifiche per assicurarsi della sicurezza delle strutture.
Per precauzione e al fine di evitare eventuali criticità, il Comune di Siena ha deciso la chiusura dei musei comunali, tra cui il Museo Civico, il Museo dell'Acqua e la Torre del Mangia, per l'intera giornata odierna e per domani, giovedì 29 giugno. Fortunatamente, non sono stati riportati danni a persone o strutture nelle strutture comunali.
Terremoto tra Firenze e Siena di magnitudo 3,7, epicentro a Poggibonsi: l'app emergenze IT-ALERT doveva avvertire i residenti ma non ha funzionato correttamente
Pochi minuti prima del terremoto, alle 12, tutti i dispositivi mobili connessi alle reti telefoniche toscane hanno ricevuto un messaggio di allerta contemporaneo. Si trattava in realtà di un test sviluppato dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, in collaborazione con la Protezione Civile regionale, per informare tempestivamente i cittadini in caso di gravi emergenze o eventi catastrofici. Ma quella che doveva essere solo una prova si è rivelata essere una premonizione ironica, quasi uno scherzo di cattivo gusto e il web si è scatenato. Tra i meme e i tweet che girano in rete, gli utenti hanno espresso tutto il loro sarcasmo. Qualcuno ha incolpato i toscani, scrivendo scherzosamente che "Con il loro senso d'umorismo da quattro soldi hanno devastato il Paese". O ancora: "la scossa l'hanno generata le notifiche dell'app e la gente caduta dalla sedia per l'infarto". Altri invece parlano di teoria complottista.