Allegra Cerea, chi è l’amante di Alessandro Impagnatiello, aiuto cameriera all’Armani hotel di via Manzoni

Si chiama Allegra Cerea e ha 23 anni e lavora come commis de rang, vale a dire aiuto cameriera, nell’Armani Hotel Milano, nel cui bar era impiegato Alessandro Impagnatiello.

È lei l’altra fidanzata del barman 30enne assassino reo confesso di Giulia Tramontano, la sua compagna incinta di 7 mesi di suo figlio, il piccolo Thiago.

Allegra Cerea ha studiato inglese e italiano all’università di Leeds nel Regno Unito. Nonostante la giovane età ha diverse esperienze in campo commerciale. Sui social si descrive come una persona proattiva ed altamente organizzata: “Determinata ed open minded – scrive – mi adatto facilmente a diversi contesti con precisione e affidabilità. Ho buoni rapporti relazionali, mi piace socializzare e lavorare in gruppo stando a contatto con le persone grazie anche al lavoro svolto”.

La giovane italo – inglese è stata fondamentale nelle indagini che hanno portato all’arresto e alla successiva controversa confessione dell’omicidio di Giulia.

Allegra come Giulia: l’altra fidanzata nella dimensione parallela di Impagnatiello

Allegra, come Giulia, per diverso tempo è stata intrappolata nel castello di menzogne di Alessandro Impagnatiello. Illusa e delusa, una volta scoperto che la relazione tra Alessandro e Giulia era ancora in corso e che non si erano lasciati come più volte ribadito da lui, ha deciso di contattare la 29enne e chiederle un incontro.

Quell’incontro è avvenuto sabato 27 maggio davanti all’Armani Hotel. Le due appena si sono incontrate, si sono abbracciate per solidarietà femminile e da rivali sono diventate alleate, entrambe ferite dalle promesse di un uomo narcisista e manipolatore che per diverso tempo ha vissuto in due dimensioni: quella con Giulia e quella con Allegra.

La storia tra Alessandro e Giulia

Ma facciamo un passo indietro. È il 2020, pieno lockdown quando Giulia e Alessandro si conoscono in chat e scatta la scintilla. I due si incontrano, si frequentano e bruciano le tappe: nell’autunno dello stesso anno vanno a vivere insieme a Senago.

Alessandro però, inizia già ad avere strani atteggiamenti che poco piacciono sia alla famiglia che agli amici di Giulia: sembra sminuirla per le sue origini meridionali, tanto da costringerla – come hanno raccontato alcuni amici – a cantare l’inno della Juventus anziché quello del Napoli, sua squadra del cuore.

La storia tra Alessandro e Allegra

Nel luglio 2022 Alessandro conosce Allegra e intraprende con lei una relazione. Sul posto di lavoro aveva raccontato ai colleghi che la storia con Giulia era finita.

Giulia intanto, scopre di essere rimasta incinta nel novembre del 2022. Il piccolo sarebbe nato in estate.

La storia “a tre” prosegue tranquillamente per un certo periodo di tempo, dove l’una non sapeva dell’esistenza dell’altra. A febbraio di quest’anno, mentre Giulia è al terzo mese di gravidanza, anche Allegra resta incinta di Alessandro e decide in accordo con lui di abortire, perché non si sente ancora pronta a diventare madre.

L’inizio dei sospetti

Nonostante l’interruzione di gravidanza, la storia tra Allegra e Alessandro prosegue. Un giorno però, Allegra, scopre sul telefono di Alessandro le foto con Giulia e nota che lei è incinta. A quel punto chiede spiegazioni e Alessandro le dice che Giulia è bipolare e che quel bambino non è il suo: per rafforzare questa bugia, le mostra un test del Dna artefatto. Solo in seguito Allegra scoprirà che quel test è un falso, accorgendosi dalla cronologia del tablet di Alessandro, che aveva fatto ricerche sui test genetici.

Nel frattempo crescono anche i sospetti in Giulia e arriviamo al 27 maggio, quando Allegra che ha preso il numero di Giulia dal telefono di Alessandro, decide di contattarla.

Le due si incontrano, restano a parlare per oltre un’ora, si raccontano tutto. Giulia dice ad Allegra che con Alessandro è finita, a lei interessa solo del suo bambino e della sua salute. Allegra si offre di ospitarla a casa sua, ma Giulia ringrazia e rifiuta, deve tornare a Senago, affrontare Alessandro e lasciarlo.

Alessandro Impagnatiello avrebbe dovuto essere presente a quell’incontro ma si è defilato, è tornato a casa dove Giulia lo ha raggiunto poco dopo e dove è stata uccisa con 37 coltellate di cui due letali al collo e una che ha perforato un polmone. Il resto è cronaca di questi giorni.

Dopo l’omicidio Alessandro ha cercato di incontrare Allegra, ma lei non ha voluto vederlo e non lo ha fatto entrare in casa: ha avuto paura.

Gli inquirenti hanno poi ipotizzato che il 30enne avrebbe potuto uccidere anche lei.