Italiana uccisa in Messico, a Playa del Carmen con un colpo di pistola alla testa: morta Ornella Saiu, delitto passionale, sospetti su un ex collega
Ornella Saiu, 40 anni ma da 20 in Messico è stata uccisa in un bar nel popolare centro turistico nello Stato messicano di Quintana Ro, situato nella penisola dello Yutacan. L'aggressore è in fuga
Una donna italiana è stata uccisa in Messico in una caffetteria a Playa del Carmen. Si chiama Ornella Saiu, ha 40 anni nel vive nel Paese da circa 20. Faceva la barista e l'assassino, probabilmente un ex collega avrebbe portato a termine un delitto passionale. L'uomo è in fuga e gli agenti sono sulle sue tracce dopo l'agguato compiuto nel popolare centro turistico nello Stato messicano di Quintana Ro, situato nella penisola dello Yutacan. La donna lascia un figlio di 18 anni mentre il padre del ragazzo è morto qualche anno fa. Il giovane rimarrà sotto la tutela delle autorità messicane finché non si farà avanti un parente della vittima.
Italiana uccisa in Messico, a Playa del Carmen a colpi di pistola: la ricostruzione della morte di Ornella Saiu
Ornella Saiu è morta in mattinata dopo l'arrivo dell'aggressore che si è prima appostato fuori in motocicletta attorno alle 8:40, di fronte al Café Sabrina 48 e poi si è deciso ad entrare per aprire il fuoco contro la 40enne, morta sul colpo dopo esser stata colpita alla testa da una pallottola. Secondo alcuni testimoni, l'uomo al momento dell'agguato non avrebbero proferito una parola.
Il bar è un noto ritrovo per i turisti ma anche per la comunità italiana della cittadina di cui faceva parte anche la donna che in Messico viveva da 20 anni e che da quelle parti era di casa. Una tragedia finita con il killer che si è dileguato mentre qualche minuto dopo sono arrivati i soccorsi che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della vittima. Sul posto sono stati trovati diversi bossoli.
Ornella come si evince dal cognome aveva origini sarde ma aveva messo radici nella comunità messicana. Sul caso sta ora indagando la polizia che a pochi metri di distanza dall'agguato ha ritrovato la moto e l'abbigliamento indossato dall'assassino.
Sul luogo del delitto si è recato Italo Sampablo Lauro, console onorario d'Italia a livello locale: "Ornella era di Playa d'adozione, vedeva questa città come sua e un sicario ha messo fine alla sua vita e alle speranze di tanti abitanti di Playa. Abbiamo chiesto alle Autorità competenti che questo orribile crimine non rimanga impunito".