Palmi, poliziotto suicida in caserma con la pistola di ordinanza: aveva 25 anni

Ennesimo suicidio tra gli appartenenti alle forze dell’ordine. In meno di 24 ore, due agenti di polizia si sono tolti la vita utilizzando la pistola di ordinanza.

L’ultimo gesto estremo è avvenuto a Palmi, Reggio Calabria, all’interno della caserma del comando della Polizia Stradale. Questa mattina un poliziotto di 25 anni, di origini pugliesi, si è recato al lavoro come ogni giorno, ma una volta arrivato in caserma ha impugnato la pistola di ordinanza, l’ha puntata alla testa e l’ha fatta finita.

Poliziotto suicida in caserma con la pistola di ordinanza: in una lettera le motivazioni del gesto

A trovare il corpo del giovane agente sono stati i colleghi allertati dagli spari. Da una prima ricostruzione apparirebbe appurata la volontarietà del gesto, in quanto sarebbe stata ritrovata una lettera in cui il giovane ha spiegato i motivi del suo gesto che sarebbero da ricondurre a vicissitudini della vita privata e non alla sfera lavorativa.

Tuttavia, non essendoci testimoni oculari di quanto accaduto, il procuratore di Palmi Emanuele Crescenti, ha aperto un fascicolo di indagine e nelle prossime ore affiderà l’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia sulla salma del giovane poliziotto. Un atto dovuto, come da prassi, ma necessario in casi come questo dove si parla morte violenta.

Poliziotto suicida in caserma con la pistola di ordinanza: secondo caso in meno di 24 ore

Il suicidio di questo giovane agente di polizia segue di poche ore un altro suicidio avvenuto ieri sera a Cinisello Balsamo. Anche qui un poliziotto di 45 anni, sempre originario della Puglia, si è tolto la vita con la pistola di ordinanza. L’uomo non era andato a lavorare, circostanza che ha allertato i colleghi che sono andati a cercarlo, trovandolo poi senza vita con la pistola accanto.

Quello dei suicidi tra gli appartenenti alle forze dell’ordine è un fenomeno sempre più diffuso. Quello avvenuto a Palmi è il diciannovesimo caso di suicidio tra i lavoratori in uniforme, avvenuto dall’inizio del 2023. Tra questi, la Polizia di Stato ne ha totalizzati 7.

Seguono i carabinieri forestali con un caso; la guardia di finanza con un caso; l’Arma dei Carabinieri con tre casi; due guardie giurate; un militare dell’aeronautica; un militare dell’esercito; un militare della capitaneria di porto; un agente della polizia municipale e un agente della polizia penitenziaria.