Maltempo Emilia-Romagna, 14 morti, 20mila sfollati e 23 fiumi esondati. Evacuazioni a Ravenna, Lugo allagata
Un bilancio disastroso quello della due giorni di maltempo in Emilia. Il governatore Bonaccini: "Ripareremo tutto, quello che non torna indietro sono le vite". Nel ravennate mandati i sommozzatori per probabili dispersi
Un bilancio tristissimo che ha lasciato il segno. Le vittime causate dal maltempo in Emilia Romagna sono nove, mentre gli sfollati oltre 20mila nelle campagne travolte. La regione è stata devastata dagli alluvioni che da due giorni si abbattono sulle maggiori città ed in provincia e che continueranno anche oggi considerando che l'allerta rossa persiste. Esondano in totale 23 fiumi, a Ravenna nuovo ordine di evacuazione. Allagato il centro di Lugo. A Castel Bolognese, dove ieri il sindaco denunciava: "Siamo senza luce e senza viveri" sono stati mandati i sommozzatori. Brutto segno, significa che c'è qualcuno sott'acqua. Il governo, presente nei luoghi del disastro col ministro dell'Interno Piantedosi, ha annunciato un Cdm per il prossimo 23 maggio.
Maltempo Emilia-Romagna, 14 morti, 20mila sfollati e 23 fiumi esondati. A Ravenna nuovo ordine di evacuazione
La conta dei dispersi infatti non finisce qua. Nella notte ci sono stati nuovi allagamenti e le scuole, ovviamente rimarranno chiuse pure quest'oggi. Diverse le scene di terrore che si sono susseguite in questi giorni, tra salvataggi e smottamenti, dalla frana di Sarsina dove il terreno ha completamente ceduto ai neonati salvati a Castrocaro Terme dai Vigili del Fuoco.
41 i comuni colpiti dall'alluvione, tra i principali Bologna, Forlì-Cesena e Ravenna e 400 le strade interrotte. Il governatore della Regione Stefano Bonaccini ha dichiarato: "Tra pochi giorni sarebbe stato l’anniversario dalle scosse del terremoto di 11 anni fa e avremmo ricordato i numeri che vedono quasi tutto ormai ricostruito. Purtroppo questo è un altro terremoto". I morti "sono l’unica cosa irreparabile" mentre tutto il resto "lo ricostruiremo come facemmo dopo il sisma" assicura.
Il maltempo in Emilia Romagna ferma il gran premio di Imola ma non il concerto di Springsteen
A causa del maltempo è stato indetto lo stop al gran premio ad Imola previsto per domenica 21 maggio. La Formula 1 tramite una nota ha precisato: "La decisione è stata presa perché non è possibile svolgere l'evento in sicurezza per i nostri tifosi, i team e il nostro personale ed è la cosa più giusta e responsabile da fare vista la situazione in cui versano le città della regione. Non sarebbe giusto mettere ulteriormente sotto pressione le autorità locali e i servizi di emergenza in questo momento difficile".
L'evento a cui però la regione non rinuncerà è il concerto di Bruce Springsteen a Ferrara. "The Boss" si esibirà domani, quando saranno previsti 50mila fan ad attenderlo. Gli organizzatori: "Non piove, i treni speciali sono confermati".