Maltempo, allerta rossa in Sicilia e arancione in Emilia Romagna. Scuole chiuse a Palermo, Agrigento, Trapani e Ravenna
Scuole chiuse nelle città siciliane ed a Ravenna dove il problema maltempo persiste. In arrivo la tempesta Minerva, allerta gialla sul Salento diramata dalla Protezione civile pugliese
Sarà un maggio all'insegna della pioggia. In Sicilia quest'oggi è vera e propria emergenza maltempo. Allerta rossa e scuole chiuse a Palermo, Agrigento e Trapani. Lo ha ufficializzato un comunicato da parte della protezione civile che ha previsto "piogge e temporali intensi specie sui settori occidentali. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 15 maggio, allerta rossa e allerta arancione su parte della Sicilia. È stata inoltre valutata allerta arancione su settori dell’Emilia-Romagna e allerta gialla sull’intero territorio di Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, parte di Emilia-Romagna, Calabria e sui restanti settori della Sicilia".
Maltempo, allerta rossa in Sicilia, scuole chiuse a Palermo, Agrigento e Trapani
Il maltempo che nelle ultime settimane aveva fortemente interessato l'Emilia Romagna si è spostato in Sicilia. La tempesta Minerva è pronta ad abbattersi sull'Italia, in particolare sul mediterraneo centrale. Il colonnello Guido Guidi ha spiegato che questo è un "fenomeno che avviene quando registriamo una diminuzione della pressione di 24 hectopascal (l'unità di misura che ha sostituito i millibar) in 24 ore. Si tratta di un calo molto rapido. Ci aspettiamo piogge e venti davvero intensi nelle province di Trapani e Palermo: fino a 200 millimetri di acqua in 48 ore e raffiche di oltre cento chilometri all'ora".
Minerva proseguirà poi verso nord come ci tiene a far notare il meteorologo. "Martedì raggiungerà il medio Adriatico e da lì proseguirà verso Emilia e Veneto", per poi svanire mercoledì.
Ravenna, chiuse scuole e centri anziani
Nel ravennate, una delle provincie più colpite dal maltempo, scuole chiuse così come "i servizi educativi, i centri di formazione professionale, i centri di aggregazione giovanile, i centri diurni per anziani e disabili e i centri socio-occupazionali", come si nota da un comunicato diramato dal sindaco della città romagnola Michele De Pascale.
Le chiusure, sono state definite "a livello precauzionale, anche per non aggravare le criticità sulla viabilità comunale. Per una eventuale chiusura di mercoledì - viene aggiunto - seguiranno aggiornamenti attraverso i consueti canali informativi".