Maltempo, allerta rossa in Emilia Romagna, previste piene e frane. A rischio Bologna, Ravenna e Forlì-Cesena
La Protezione civile dell’Emilia-Romagna ha emanato oggi, mercoledì 10 maggio, un’allerta rossa, che vedrà interessata Bologna e gran parte del territorio della Città metropolitana sia in pianura che in collina
Il maltempo in Italia non sembra concedere alcuna tregua. La Protezione civile dell’Emilia-Romagna ha emanato oggi, mercoledì 10 maggio, un’allerta rossa, che vedrà interessata Bologna e gran parte del territorio della Città metropolitana sia in pianura che in collina.
Allerta meteo in Emilia Romagna, previste piene e frane
Le aspettative certamente non sono delle più rosee. Sono previste piene su tutti i fiumi e corsi d'acqua della regione nel suo versante orientale. Ci si aspettano anche frane lungo i versanti, più probabili nel settore collinare e montano centro-orientale.
Ma le ragioni che allertano più di tutte gli esperti sono quelle relative alle criticità idrogeologiche relative all'Emilia Romagna che risulta essere la regione con il più alto rischio in questo settore.
Gli smottamenti degli scorsi 2 e 3 maggio hanno causato infatti almeno 1 miliardo di danni e oltre 140 frane in Appennino. Il Comune della città di Bologna mantiene attivo il Centro operativo comunale di Protezione civile, previsto esclusivamente per i casi di emergenza, presso il Comando della Polizia locale in via Ferrari.
Sarà sotto l'occhio attento degli esperti la situazione delle precipitazioni e saranno valutati in caso di necessità eventuali interventi di chiusura dei tratti stradali che presentassero criticità, con particolare attenzione a quelli già danneggiati dalle precipitazioni eccezionali e dalle frane della scorsa settimana, sia nell’area collinare della città che nell’area metropolitana.
Partite nel frattempo le evacuazioni nei Comuni della Vallata del Santerno, nell’Imolese, colpiti con forza dall’ondata di maltempo dei giorni scorsi. Sono state prese delle misure, a livello precauzionale anche per le famiglie di Carseggio, a Castelfiumanese, che sono state arrangiate altrove per passare la nottata. Evacuata anche una decina di persone residenti in via Siepi di Campiuno e via Monte Battaglia a Borgo Tossignano.
L'intervento di Michele de Pascale, sindaco di Ravenna
Il sindaco di Ravenna e presidente della Provincia, Michele de Pascale, proprio martedì sera aveva provato a tranquillizzare i cittadini annunciando "monitoraggi con i volontari su tutti gli alvei fluviali potenzialmente coinvolti con elementi di fragilità e problematiche che non sono percettibili, ma che si sono accumulate negli ultimi giorni a seguito delle piene. Abbiamo attivato un sistema di messaggistica per tutti i cittadini.
Vi telefoneranno, riceverete messaggi, sono messaggi del Comune di Ravenna per avvisarvi rispetto all'andamento dell'emergenza - aveva confermato il sindaco -. Il consiglio è quello di prestare la massima attenzione, non avvicinarsi agli alvei fluviali, monitorare le allerte che escono e mettere in campo tutte le azioni di cautela e precauzione prima che l'allerta si verifichi.