Chi era Andrea Augello, malattia, figli, moglie e tumore del senatore di FdI

È morto Andrea Augello, senatore 62enne di FdI. Il politico, una figura di spicco nell'ambiente romano e vicino a Giorgia Meloni si è spento dopo che fonti parlamentari raccontano, fosse malato da tempo. Augello, morto oggi 28 aprile a 62 anni era membro del Copasir e della Commissione Finanze in Senato. Scopriamo allora insieme malattia, figli, moglie e tumore del senatore.

Andrea Augello, malattia

Andrea Augello era da anni afflitto da una malattia di cui si sa poco anche lui stesso teneva ad aggiornare sui social riguardo le sue condizioni di salute. In un lungo post del 2011 scriveva: "Nelle ultime settimane sono stato colpito da una serie di malanni di un certo rilievo, prima di natura oncologica e poi, per non farmi mancare nulla, anche una polmonite. Ora rimango positivo e proseguo la terapia a domicilio, ma la polmonite è debellata".

Figli

Non si quanti figli avesse Andrea Augello, senatore di FdI scomparso quest'oggi all'età di 62 anni. Il politico nonostante condividesse spesso sui propri social i trascorsi della malattia non ha mai fatto cenno di avere figli, anche se un post di oggi di Lucio Malan, anch'esso di Fratelli d'Italia non lascia spazio ad interpretazioni: "Alla moglie, ai figli, alla famiglia vanno i sensi del cordoglio e la vicinanza dei Senatori di Fratelli d'Italia".

Moglie

La moglie di Andrea Augello è Roberta Angelilli, 58enne romana, anch'essa politica come il marito. È stata europarlamentare per quattro mandati consecutivi, dal 1994 al 2014 e vicepresidente dell’Europarlamento nei suoi ultimi 5 anni. È stata la stessa Angelilli ad annunciare la scomparsa del marito sui social con un post struggente: "In cielo ti accompagnino gli angeli. Addio Andrea Augello, rimarrai per sempre nei nostri cuori".

Tumore

Non si sa con certezza se Augello avesse un tumore anche se in uno dei suoi post ricordava: "Nelle ultime settimane sono stato colpito da una serie di malanni di un certo rilievo, prima di natura oncologica" nel quale ne sottolineava una possibile presenza.