Giordania, turista italiano morto a Petra: è il 30enne Andrea Sferrazza, caduto da un sentiero a 30m d'altezza
È morto il 30enne turista Andrea Sferrazza, originario di Torino ma residente a Londra. Stava percorrendo un sentiero chiuso al transito nel sito archeologico di Petra, in Giordania. Il fratello Luca: "Sarei dovuto andare con lui ma il lavoro mi ha trattenuto"
Un turista italiano è morto mentre era in visita nel sito archeologico di Petra, in Giordania. È Andrea Sferrazza, torinese di 30 anni, ma residente a Londra dal 2021, il quale ha perso la vita dopo essere caduto da trenta metri di altezza. Il tutto è accaduto mentre percorreva un sentiero chiuso al transito. L'uomo si trovava da solo in viaggio nel Paese e dopo essere stato raggiunto dai soccorsi è stato portato nell'ospedale Queen Rania Al-Abdullah Hospital. Nella struttura ne è stato certificato il decesso a causa delle forti contusioni, in particolare modo diverse fratture e ferite in più parti del corpo. Già disposta l'autopsia sul corpo del giovane turista mentre la polizia ha aperto un'indagine sul caso.
Giordania, turista italiano morto a Petra: è Andrea Sferrazza, torinese
Si chiamava Andrea Sferrazza il turista italiano che mentre percorreva un sentiero nel sito di Petra, ha perso la vita cadendo da ben trenta metri di altezza. I genitori sono già stati allertati dell'incidente avvenuto in Giordania. Sferrazza, torinese d'origine, stava percorrente un sentiero vietato nella giornata di venerdì 21 aprile, quando nel tardo pomeriggio è successa la tragedia. Già da due anni risiedeva a Londra dopo essersi spostato da Torino, dove aveva residenza a Mirafiori, quartiere dove vive ancora la mamma Rita Brandi.
Il 30enne era partito in viaggio lo scorso mercoledì 19 aprile, facendo tappa ad Amman. Aveva organizzato un viaggio di nove giorni dove aveva programmato di visitare i luoghi più storici e culturali della Giordiania, prima di proseguire verso il Mar Morto. Andrea, era un amante dei viaggi, come sostenuto dal fratello Luca.
Si era trasferito a Londra dove era stato assunto in un locale, Soho House, nel quale si può bere e cenare, nel quartiere omonimo in Dean Street. Lo stesso club nel quale, pare, si siano incontrati Meghan Markle e il duca Harry di Sussex. Andrea si trovava bene in Inghilterra ma tornava spesso in Italia, cosa che aveva in programma di fare il prossimo maggio, per il compleanno della mamma.
Sia lei che il padre del giovane, Roberto Sferrazza, originario di Racalmuto (Agrigento) ma domiciliato ad Asti, sono stati avvisati dell'accaduto dai carabinieri. La famiglia si era riunita a Torino l'ultima volta lo scorso Natale.
Il fratello: "Era il mio miglior amico. Sarei dovuto andare con lui"
Luca Sferrazza, fratello di Andrea, ha ricordato così il 30enne: "Era il mio migliore amico, non solo mio fratello. Amava viaggiare, avrebbe voluto visitare tanti posti diversi. Ci sentivamo spesso anche quando era in viaggio. L’ultima volta giovedì, mi aveva raccontato la sua giornata. Sarei dovuto andare con lui, ma il lavoro mi ha trattenuto. C’eravamo ripromessi di darci una seconda occasione per trascorrere una vacanza insieme: la prossima destinazione sarebbe stato l’Egitto".
Sul sentiero percorso, Luca riflette: "Non mi stupisce che abbia seguito quel percorso nonostante il divieto. Era fatto così: tanto testardo quanto curioso". Sia il 34enne che la madre vivono entrambi nel quartiere Mirafiori di Torino.
Il precedente a Petra del 2020
Un tragico precedente, accaduto sempre a Petra, torna in mente dopo la tragica morte di Andrea Sferrazza. Si tratta di Alessandro Ghisoni, in vacanza in Giordania e trovatosi come il trentenne torinese nel sito archeologico. Ghisoni, ingegnere piacentino di 32 anni, fu colpito e ucciso da alcuni massi presenti sul posto, caduti per le forti piogge. A differenza di Sferrazza l'uomo non era da solo, visto che era accompagnato dalla moglie e dai cognati.
Ghisoni aveva studiato al Politecnico di Milano dal 2006 al 2011, laureandosi in ingegneria meccanica e lavorò nell'azienda Bolzoni per otto anni.