Addio a Lasse Wellander, morto lo storico chitarrista degli Abba. Aveva 70 anni

Nella giornata di lunedì 10 aprile 2023 è arrivata la notizia della scomparsa di Lasse Wellander, storico esponente degli Abba

È morto all'età di 70 anni Lasse Wellander, storico chitarrista degli Abba. La notizia è arrivata lunedì 10 aprile 2024, ed la scomparsa dell'artista è arrivata proprio dallo stesso storico gruppo svedese con un annuncio sui social network. "È con incredibile tristezza - si legge su Facebook - che dobbiamo annunciare che il nostro amato Lasse si è addormentato per sempre. Lasse è stato colpito di recente da un tumore diffuso e nel giorno di Venerdì Santo è morto tranquillamente, circondato dalle persone più vicine".

Lasse Wellander, morto il chitarrista degli Abba

"Sei stato un fulcro nelle nostre vite, ed è inimmaginabile che ora dobbiamo vivere senza di te. Ti amiamo e ci manchi tanto», scrivono ancora i componenti della band", continua il gruppo.

Wellander, classe 1952, si era unito alla band svedese nell’ottobre del 1974, quando vennero registrate i brani Crazy World e Intramezzo N.1. A partire dal 1975, l'artista divenne un vero e proprio punto di riferimento per il gruppo, incidendo per loro le parti di chitarra in diversi album e salendo sul palco con loro nei tour del 1975, 1977, 1979 e del 1980, quando la band svedese raggiunse l’apice del successo.

Wellander era anche tra gli artefici delle colonne sonore dei film Mamma Mia e Mamma Mia! Here We Go Again, così come nell’album per celebrare la reunion della band nel 2021, Voyage. Il chitarrista, inoltre, ha pubblicato sette album da solista, e ricevuto nel 2005 l’Albin Hagström Memorial Award dalla Royal Swedish Academy of Music, oltre che il premio Studioräven Award dell’Unione dei musicisti svedesi.

Lasse Wellander, la causa della morte

La causa della morte di Lasse Wellander è stata attribuita al tumore di cui il chitarrista soffriva da tempo. Negli ultimi anni, infatti, l'artista era rimasto in parte fuori dal mondo della musica per combattere contro la terribile malattia di cui soffriva e che alla fine non gli ha lasciato scampo.