Pasqua 2023, Papa Francesco prega per le vittime in Ucraina e per la pace in Libano e Gaza. 100 mila fedeli a Piazza San Pietro
Il pontefice ha parlato durante la messa pasquale nel messaggio "Urbi et orbi". Tra i messaggi lanciati spiccano quello per la pace in Ucraina e per i bombardamenti di questi giorni in Libano e a Gaza
Bagno di folla per Papa Francesco alla messa di Pasqua, 100 mila fedeli in Piazza San Pietro a Roma ad ascoltare le parole del Pontefice.
Le parole di Papa Francesco alla messa di Pasqua per l'Ucraina
"Aiuta l'amato popolo ucraino nel cammino verso la pace, ed effondi la luce pasquale sul popolo russo" è questo il messaggio di pace lanciato da Papa Francesco dalla Basilica di San Pietro con il pensiero e il cuore rivolti all'Ucraina, da un anno ormai teatro di una guerra che non accenna a terminare e della quale l'inquilino di San Pietro ha parlato a più riprese. "Conforta i feriti e quanti hanno perso i propri cari a causa della guerra e fai che i prigionieri possano tornare sani e salvi alle loro famiglie. Apri i cuori dell'intera comunità internazionale perché si adoperi a porre fine a questa guerra e a tutti i conflitti che insanguinano il mondo". Ma sono stati numerosi i messaggi lanciati dal Papa nella messa di oggi che è stata concelebrata da 32 cardinali, 15 vescovi e 300 sacerdoti.
Il pensiero anche alla Terra Santa
Tra i temi trattati nel messaggio "Urbi et orbi" particolare commozione ha destato il pensiero per la Terra Santa, anch'essa palcoscenico della recente recrudescenza degli scontri fra Israeliani e Palestinesi. "Viva preoccupazione per gli attacchi di questi ultimi giorni che minacciano l'auspicato clima di fiducia e di rispetto reciproco, necessario per riprendere il dialogo tra israeliani e palestinesi", ha detto il Papa davanti alla folla commossa. Il pensiero è rivolto ai bombardamenti israeliani che in questi giorni hanno colpito Gaza e il Libano. "Manifesto viva preoccupazione per gli attacchi di questi ultimi giorni che minacciano l’auspicato clima di fiducia e di rispetto reciproco, necessario per riprendere il dialogo tra Israeliani e Palestinesi, così che la pace regni nella Città Santa e in tutta la Regione", ha concluso Francesco.
A qualche giorno dal ricovero all'ospedale Gemelli, un ambiente denso di commozione ha applaudito il Sommo Padre in un abbraccio simbolico pieno d'affetto. In piazza, oltre ai 100 mila fedeli e ai 300 sacerdoti anche il colore dei 10 mila fiori forniti, come da tradizione, dai Paesi Bassi.