Torino, bambino morto per aorta recisa all'Ospedale Regina Margherita: 4 medici sotto inchiesta
Risulta indagato anche il direttore del reparto di Chirurgia pediatrica del Regina Margherita
Tragedia a Torino, dove un bambino è morto in sala operatoria a seguito di un intervento chirurgico programmato e finito male. Il bimbo era sul lettino dell'ospedale per correggere una malformazione congenita polmonare. Tuttavia qualcosa è andato storto, il chirurgo per errore ha reciso l’aorta scambiandola per un vaso sanguigno secondario. Il piccolo è morto durante un disperato tentativo dei medici di correre ai ripari.
Torino, bambino morto in sala operatoria, recisa l'aorta
I quattro medici che hanno eseguito l'operazione ora dovranno rispondere dell'accusa di omicidio colposo, il fascicolo d’inchiesta è nelle mani del pm Francesco La Rosa, mentre la famiglia del bambino è assistita dall’avvocata Michela Malerba.
Tra i medici sotto accusa c'è anche il direttore del reparto di Chirurgia pediatrica del Regina Margherita. Al dirigente, come ha ricordato Il Corriere della sera, si rimprovera di aver incaricato un chirurgo delle Molinette di eseguire l’intervento: un professionista (anche lui sotto inchiesta) specializzato in chirurgia su adulti. Inoltre, sono indagati l’anestesista e un altro medico presente all’intervento. Per la Procura, se il bimbo fosse stato monitorato con un pulsossimetro l’errore sarebbe subito emerso.
Il decesso del bambino risale allo scorso 5 aprile 2021. Il piccolo era nato con una malformazione polmonare che doveva essere corretta, ma il chirurgo che l'operava avrebbe reciso per sbaglio la sua aorta. Quello che è emerso dalle indagini, racconta l’edizione torinese di Repubblica, è tuttavia un intreccio di responsabilità più ampio.
Secondo l'accusa, infatti, c’è stata una corresponsabilità in una serie di eventi. Tra questi il più grave, come già raccontato, è la recisione dell’aorta confusa con un altro vaso sanguigno. Secondo le indagini il chirurgo non era esperto in operazioni sui bambini. Era stato chiamato in prestito da Le Molinette dal primario del reparto bambini. Inoltre si è verificato anche un problema nel monitoraggio dei valori del piccolo prima e dopo l’operazione.