Valanga a Courmayeur, recuperato il corpo disperso della seconda sciatrice svedese 25enne
Il corpo senza vita era stato trascinato a valle per almeno 400 metri. La scoperta è avvenuta nella mattinata grazie a un sorvolo in elicottero
È stato recuperato poco fa il corpo disperso della sciatrice 25enne travolta dalla valanga di ieri, 19 marzo, a Courmayeur. Le ricerche sono riprese stamattina con l'aiuto degli elicotteri, che hanno permesso di rintracciare il cadavere della giovane freerider svedese.
Valanga a Courmayeur, recuperato il corpo disperso dell'altra sciatrice svedese 25enne
Intorno alle 13 di ieri, 19 marzo, una valanga lunga circa 600 metri e alta 3 si è staccata dal "Canale degli Spagnoli" nei pressi di Courmayeur, investendo un gruppo di quattro sciatori svedesi tra i 21 e i 25 anni. Due di loro, entrambi uomini, sono riusciti a scampare all'impatto, mentre le giovani freerider sono state travolte dalla slavina. Il corpo della prima sciatrice è stato rinvenuto nella giornata di ieri, mentre stamane i sorvoli con elicotteri hanno permesso di individuare anche la seconda vittima. Si tratta, in entrambi i casi, di due 25enni.
L'allarme è stato lanciato con ritardo perché uno dei ragazzi sopravvissuti all'impatto ha telefonato al fratello in Svezia, senza mettersi prima in contatto con le autorità responsabili dei soccorsi. Queste ultime, pertanto, hanno dovuto attendere la segnalazione dal Paese scandinavo per avviare le procedure d'emergenza. In un primo momento, e per tutta la giornata di ieri, la nebbia e le condizioni meteo avverse hanno impedito al soccorso aereo di pattugliare la zona, costringendo gli uomini impegnati nella ricerca dei dispersi a muoversi a piedi nella neve: così è stato ritrovato il corpo della prima giovane freerider.
Il «Canale degli spagnoli» è un corridoio quasi verticale, non vietato, ma sconsigliato a causa della sua estrema ripidezza. Il 4 febbraio 2019, si verificò infatti un incidente fotocopia di quello di ieri: quattro sciatori professionisti, una donna della Nuova Zelanda, uno svizzero, un francese e un polacco, stavano percorrendo un fuoripista proprio nel "Canale degli Spagnoli" in Val Veny, quando un'imponente valanga si è staccata dal versante e li ha trascinati a valle. Nonostante fossero tutti dotati dell’attrezzatura di auto soccorso e degli zaini airbag, i quattro non hanno potuto fare nulla contro la forza della neve: i loro corpi sono stati trovati a decine di metri di distanza dal punto dell'impatto.