Valanga a Courmayeur: morta una svedese 24enne, 2 salvi e una dispersa: le ricerche sono riprese alle 7 di stamattina

Paura in Valle d'Aosta: c'è stato un distacco in un canalone della val Veny. La valanga ha travolto due 24enni: una morta, una dispersa

Paura in Valle d'Aosta: una valanga si è staccata nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur. È in corso l'intervento del soccorso alpino. Le persone colpite sono un gruppo di 4 svedesi amanti dello sci estremo: due sono stati salvati dal primo soccorso, ma una sciatrice svedese è morta e un'altra risulta ancora dispersa. Le ricerche riprendono domattina.

Valanga a Courmayeur: intervenuto soccorso alpino

Alcuni sciatori hanno lanciato l'allarme intorno alle 13: hanno chiamato le autorità perché hanno assistito al distacco di una valanga nel canalone del Vees, in val Veny, sopra Courmayeur. Il pericolo valanghe era 'marcato', indice 3 su una scala di 5 punti.

Sono iniziate le ricerche. Le condizioni metereologiche, però, hanno reso difficili le operazioni. Il maltempo ha provocato assenza di visibilità in quota quindi non si è potuti partire subito con l'elicottero. Sono entrate in azione via terra due squadre composte da tecnici del soccorso alpino valdostano, Guardia di Finanza e medici. Alle complicazioni si aggiunge l'instabilità del manto nevoso.

Morta una svedese, una dispersa

Secondo le prime notizie, due sciatori sono stati rintracciati e messi in salvo. Sono in buone condizioni. La comitiva è composta da 4 persone, proviene dalla Svezia e pratica fuoripista. Si apprende anche che uno dei due sciatori dispersi, entrambi di 25 anni, è stato ritrovato morto. Per l'altro le ricerche ricominceranno domani mattina. 

Entrambi sono stati colpiti in pieno dalla slavina. Una è stata soccorsa subito, gli amici hanno provato a rianimarlo ma ogni tentativo è risultato vano ed è morta probabilmente a causa di un politrauma. L'altra invece è stata trascinata a valle per almeno 400 metri e ancora non è stato recuperato.

L'operatore Sav in Centrale operativa è riuscito a definire la zona e a circoscrivere il luogo anche grazie alle informazioni relative alla partenza degli sciatori (Youla). Alla guardia di finanza di Entreves sono state affidate le indagini per ricostruire l'accaduto.

 "La pioggia è stato un fattore determinante nel provocare il distacco di quella valanga. Anche lo sbalzo termico delle ultime ore ha avuto un ruolo nell'incidente", dichiara Gianluca Marra, responsabile della stazione di Courmayeur del Soccorso alpino valdostano. "Il canale degli Spagnoli non è vietato - ha aggiunto - ma è sconsigliato. Viene sceso poche volte, non è molto frequentato rispetto ad altri canaloni, è molto ripido e ci sono pericoli oggettivi".