Cospito, Riesame di Perugia annulla l'ordinanza di custodia cautelare per istigazione a delinquere

I giudici hanno dovuto vagliare nuovamente la richiesta di annullamento della misura cautelare, andando contro la Procura di Perugia che ne aveva sollecitato la conferma

Il Tribunale del Riesame di Perugia ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Alfredo Cospito. È questa la decisione presa dai giudici dopo l'attesa che c'era alla vigilia riguardo il caso dell'anarchico al 41 bis. L'ordinanza è stata annullata anche nei confronti di altri cinque indagati, per a vario titolo, istigazione a delinquere, anche aggravata dalle finalità di terrorismo e di eversione dell'ordine democratico in relazione ad alcuni articoli pubblicati sulla rivista Vetriolo.

Cospito, tribunale del riesame di Perugia annulla ordinanza di custodia cautelare

Non vi sono ancora i motivi dietro alla decisione del Riesame di Perugia su Alfredo Cospito, che saranno depositati entro 45 giorni. Ma si può già cominciare a prevedere su quali basi porranno dato che già una volta il Riesame aveva richiesto l'annullamento della misura cautelare ritenendo mancanti i gravi indizi di colpevolezza. All'epoca, dopo il primo pronunciamento, la Procura di Perugia la impugnò davanti alla Cassazione, che l'ha annullata con il rinvio per un nuovo esame.

Il Tribunale ha solo depositato il dispositivo del provvedimento. L'ordinanza cautelare al terrorista anarchico, vige dal novembre 2021. Tra gli indagati, nessuno aveva misure cautelari in essere per questo procedimento. I giudici hanno dovuto vagliare nuovamente la richiesta di annullamento della misura cautelare, andando così contro la Procura che ne aveva sollecitato la conferma.

Gli articoli di Cospito

In un'intervista su Vetriolo, Cospito, è emerso dall'indagine, scriveva: "Colpire, colpire e ancora colpire... dell'anarchia vendicatrice, non rinunciare allo scontro violento con il sistema, alla lotta armata, costi quello che costi". Era stato il gip del capoluogo umbro ad aver disposto nei suoi confronti la custodia cautelare ritenendolo vertice di un presunto gruppo di anarchico-insurrezionalisti con riferimento nella Fai (Federazione anarchica informale), con base nello Spoletino.

Nella giornata di ieri tra l'altro, sempre relativo al caso Cospito, il Giurì d'onore ha deciso di assolvere il deputato Giovanni Donzelli. "Nessuna offesa al Pd".