Egonu, l'Italia è un Paese razzista ma i nostri soldi vanno benissimo

Le voci si rincorrevano da tempo e nemmeno la diretta interessata interveniva per smentire. Ormai le indiscrezioni sono diventate qualcosa di più concreto e Paola Egonu ha deciso di tornare in Italia per un compenso di circa un milione di euro a stagione. Non al suo passato ma in una squadra ambiziosa che per definire i progetti ha scelto di identificarsi con Milano: la Vero Volley, team di Monza, dove gioca la maggior parte delle partite, legata ora al brand Milano e all'Allianz Cloud dove ha registrato tre sold out. La tendenza del mercato sembra ormai chiara e la nota giocatrice di pallavolo lascerà così la Turchia dopo un solo anno, vissuto nella super società del Vakifbank Istanbul. Forse le cose non stanno andando come sperava e il club avrebbe deciso di non esercitare la clausola per il rinnovo unilaterale del ricco contratto anche per motivi di opportunità: lo sponsor è la banca del governo turco, alle prese col dramma del post terremoto. Egonu, dal canto suo, dal momento della partenza dopo il complicato Mondiale in Olanda aveva espresso nostalgia per l'Italia e l'ambiente della sua ex squadra, Conegliano. Sul suo desiderio di tornare a casa si è inserita l'ambizione di una presidente donna, Alessandra Marzari, artefice insieme al consorzio della crescita di Monza. Cullando il progetto di trasferirsi nel capoluogo lombardo, attraendo investitori ancora più importanti e un pubblico ampio. “abbiamo la struttura per pensare strategicamente che la pallavolo non debba essere confinata a città considerate piccoline” spiegò la presidente a inizio campionato. Il sogno di portare Paola Egonu resisteva da tempo e adesso ci sono le condizioni favorevoli.