Covid, processo ai responsabili: la verità inizia a emergere, niente è più sufficiente a nasconderla

SCRITTI BELLICI

Come possiamo tollerare che non sia fatta luce sull’origine del virus, dopo che funzionari dell’FBI e della CDC (Centers for Disease Control and Prevention) hanno dichiarato che il SARS-COV 2 è un virus chimera (un virus cioè creato in laboratorio apposta per nuocere all’uomo, con finalità militari)?.
Persino i nomi dei responsabili sono noti: She Zhengli, Baric, Menachery, Fauci, Daszak.
Possibile che non esista al mondo un Giudice che indaghi?
C’è una scienziata cinese di nome Shi Zhengli che lavora a Wuhan, in un laboratorio BSL-4, una sigla che viene data ai laboratori dove vengono fatti esperimenti estremamente pericolosi. Shi Zhengli ha studiato in Cina e in Francia, a Montpellier ed è stata sempre una fuoriclasse. In collaborazione con scienziati Occidentali, tra i quali il Prof. Ralph S. Baric dell’Università del Nord Carolina e Vineet Menachery dell’Università del Texas (Medical Branch at Galveston), ha condotto esperimenti nel campo del Gain of function: virus di pipistrelli sono stati modificati in laboratorio, resi “virus chimera” e iniettati in topi di laboratorio modificati con recettori umani ACE2 di cui il SARS-COV-2 ha bisogno per entrare nelle cellule ospiti e infettarle. Quei topolini, chiamati hACE2 (h sta per human), hanno sviluppato una malattia chiamata COVID-19, che ha ucciso nel mondo oltre sei milioni e mezzo di persone. Le ricerche di Shi Zhengli, che i colleghi chiamano amichevolmente Batwoman, sono state finanziate dal Partito Comunista cinese e da Anthony Fauci tramite l’NIH e l’NIAID.

Vogliamo fare finta di nulla, evitare i processi inutili come domanda oggi un noto virologo?
E’ inutile la condanna dei colpevoli, dato che – come viene affermato da più parti senza vergogna – non riporterà in vita i morti?
La giustizia vale così poco (o forse nulla) per chi tranquillamente seduto sul divano di casa, ascolta i notiziari e non si indigna?

Una notizia vale l’altra. L’uomo Occidentale, bombardato dalla più grande campagna di mistificazione della Storia, reagisce alla notizia del vincitore di un concorso canoro o alla notizia di 700 morti al giorno nell’insensata battaglia urbana di Bakhmut esattamente allo stesso modo: è privo di compassione.
Ascolto inorridito colleghi avvocati che affermano: “Basta con tutta questa storia del COVID, ormai ne siamo fuori”.

Invece io grido che abbiamo il diritto di sapere di quali dati disponesse il Consiglio dei Ministri quando il 31 gennaio 2020 dichiarò lo Stato di Emergenza Nazionale; abbiamo il diritto di leggere gli sms scambiati tra Albert Bourla e Ursula von der Leyen, abbiamo il diritto di conoscere i nomi di chi decise il famigerato protocollo tachipirina e vigile attesa, abbiamo il diritto di celebrare – finalmente – i veri eroi dell’emergenza, primi fra tutti Luc Montagnier e Giuseppe De Donno, ma anche i medici sospesi per avere continuato a rispettare il giuramento di Ippocrate e abbiamo il diritto di sapere se i virologi ci hanno mentito in buona fede, per ignoranza, o in mala fede, perché condizionati da conflitti d’interesse.

Invito tutti a reclamare a gran voce, in ogni occasione che si presenti, la Verità.
Vale per i vaccini come per ogni altra menzogna che ci è stata raccontata in questi anni terribili.

“Conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” Giovanni (8,32).
Vivendo nella menzogna siamo schiavi, costretti a conoscere la verità grazie a ignobili spie che la divulgano per interessi di cortile. Ora virologi si scagliano contro i colleghi, more solito in Italia si salta sul carro del vincitore. Ma badate: noi non abbiamo vinto. Comunque finiscano i processi, abbiamo perso. Tutti, nessuno escluso. Certo, noi siamo stati dalla parte giusta, i partigiani della Verità e tutti gli altri da quella sbagliata. Ma la guerra è contro il Great Reset e, alla fine di un percorso lastricato di sacrifici umani (cos’altro è se non un sacrificio umano imporre trattamenti sanitari obbligatori potenzialmente letali a minori che non avrebbero mai sviluppato la COV-SARS 2 in forma grave?), il transumanesimo.

Eppure, di Great Reset e transumanesimo l’uomo qualunque non sa nulla, assolutamente nulla. I mistificatori, i censori finanziati dalla finanza internazionale si affrettano a bollare come complottiste persino le recensioni agli scritti del World Economic Forum. E i bugiardi, ormai anche i cretini iniziano ad aprire gli occhi, sono loro, non chi abbia avuto il coraggio di denunziare i loro crimini.

di Alfredo Tocchi, 9 marzo 2023