Michela Boldrini, è morta la turista italiana coinvolta nell'incendio del suo resort in Kenya
La turista di Bergamo ustionata nell'incendio del resort dove alloggiava in vacanza è deceduta
Michela Boldrini, 39 anni, originaria della provincia di Bergamo è ufficialmente deceduta oggi, mercoledì 1 marzo 2023, dopo 6 giorni di ricovero in Kenya a causa dell’incendio del resort nel quale era in vacanza. Ricoverata in terapia intensiva all'ospedale Aga Khan di Mombasa, le sue condizioni si sono aggravate fino al decesso.
La storia dell’incendio
Il resort Watamu Barracuda Inn si trova su una delle spiagge più frequentate dai turisti italiani, aveva preso fuoco all'improvviso: il forte vento e la vegetazione avevano spinto le fiamme.
Michela era in vacanza con il cugino e la vacanza sarebbe terminata il giorno dopo. Al momento dell’incendio i due avevano provato a rientrare in camera per recuperare i documenti di viaggio ma in pochi secondi il fuoco era divampato in tutta la zona, causando gravi ustioni ad entrambi, risultati fatali per la Boldrini. Il fuoco, secondo le testimonianze degli abitanti di Watamu, sarebbe partito dal bar lì vicino Mbuyu Lodge e si è espanso molto in fretta a causa dei loro tetti caratteristici, fatti con foglie secchi.
L’arrivo in ospedale
Allo Star Hospital sono arrivate tre persone italiane quel giorno: una donna napoletana, la Boldrini e suo cugino. La donna era stata trasportata a Mombasa ed ammessa immediatamente nell'unità di terapia intensiva dell'Aga Khan. Nonostante le cure del caso, le condizioni della turista bergamasca si sono aggravate giorno dopo giorno, fino ad essere irreversibili. Mercoledì 1 marzo è avvenuto il decesso, proprio mentre la madre della turista stava per atterrare a Mombasa, sperando di poterla vedere ancora viva.