Malore improvviso in casa, morto Sergio Aiello: chiama il 118 ma se ne vanno perchè non c'è il citofono

Sergio Aiello aspettava i soccorsi da lui stesso chiamati, ma non è arrivato nessuno: secondo i familiari i sanitari non trovando il citofono sarebbero tornati indietro

La vita di Sergio Aiello stroncata da un malore improvviso mentre era nella sua casa a Castellammare di Stabia (Napoli). È così che se n'è andato l'uomo, separato e padre di un figlio che si trovava da solo nella sua abitazione mercoledì sera. Aiello corre subito ai ripari chiamando il 118 dopo aver accusato problemi respiratori: i soccorritori arrivano, non trovano l'appartamento dell'uomo per assenza di un citofono e tornano indietro. 

Malore improvviso in casa a Castellammare, morto Sergio Aiello 

È in questo modo che è avvenuto il decesso di Aiello mentre ora sarà un'inchiesta della magistratura a far luce sulla vicenda e a definirne i contorni in modo da chiarire se ci siano responsabili o meno. Gli inquirenti hanno già sentito i familiari della vittima che hanno ricostruito il caso. In rete sono state effettuate molte ricerche per capire se il malore improvviso fosse collegato alla vaccinazione per il covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.

Un dramma nel dramma quello di Sergio Aiello, colpito dalla solitudine e morto dopo aver provato invano a richiamare l'attenzione dei soccorritori. Al loro arrivo a via Rispoli, una ventina di minuti dopo, i soccorritori non trovano l'appartamento dell'uomo, pare perchè assente di citofono. I sanitari del 118 così provano la via disperata di provare ad urlare il nome dell'uomo, senza successo però dato che non ricevono risposta né da Aiello né dai vicini. Fondamentale nella ricostruzione dell'accaduto quanto scoperto dalla sorella, che è andata a trovarlo il giorno dopo il decesso avvenuto in casa perchè l'uomo non rispondeva al telefono.

Sergio Aiello morto per malore improvviso in casa: scatta la denuncia

I familiari di Sergio Aiello hanno già sporto denuncia alla procura di Torre Annunziata che deve stabilire se ci siano o meno colpevoli dopo aver sequestrato la salma che sarà sottoposta ad autopsia. Qui, dopo un'attenta analisi si stabilirà se l'intervento o meno dei sanitari avrebbe potuto scongiurare la morte dell'uomo. Non risultano indagati al momento nel fascicolo.