Addio a Lucia Zagaria, morta la moglie di Lino Banfi: la coppia era sposata da più di 60 anni
Se n'è andata a 85 anni la storica compagna di vita di Lino Banfi. L'annuncio su Instagram della figlia Rosanna
È morta a 85 anni Lucia Zagaria, moglie di Lino Banfi e mamma dell'attrice Rosanna. È stata la figlia che quest'anno ha partecipato a "Ballando con le stelle" a dare la notizia del decesso con un semplice: "Ciao mami ora sei di nuovo così. Buon viaggio". La donna da tempo lottava contro l'Alzheimer ed era stata compagna di vita indissolubile di Lino Banfi. I due stavano insieme da più di 60 anni.
Addio a Lucia Zagaria, morta la moglie di Lino Banfi
Lucia Zagaria e Lino Banfi hanno due figli, Rosanna e Walter, quest'ultimo regista e produttore. Nel post su Instagram pubblicato dalla figlia attrice, che ha già fatto il pieno di messaggi di cordoglio, la donna viene raffigurata da giovane spensierata. Lino Banfi che negli ultimi anni si è allontanato sempre di più dagli schermi è stato sempre vicino a sua moglie che specie nell'ultimo periodo ha visto le sue condizioni peggiorare fino a portarla al decesso.
La preoccupazione dello storico attore era quella di prendersi cura della moglie Lucia, a cui è legato sentimentalmente da più di 60 anni. Nel 2019 Lino pubblicava una struggente lettera in cui dichiarava: "Non riesco ad accettare che mia moglie non stia bene e in un momento in cui mi sarei solo voluto godere la vita accanto a lei. Mai un viaggio all'estero o una crociera. Adesso che potremmo non ci muoviamo per via della sua malattia, l'Alzheimer" ricordava l'attore.
"Altri miei colleghi se la spassavano tra sesso e festini, ma io no. Sono sempre stato a casa, accanto alla mia famiglia. Ho lavorato con le più belle attrici europee, ma nei miei pensieri c'è sempre stata solo lei. Ho rifiutato di recente un ruolo che mi avrebbe portato in Germania perché le sarei dovuto rimanere tre mesi lontano", sottolinea Banfi che aggiunge: "Mi sorride, mi riconosce e capisce bene qual è e quale sarà la sua condizione. A volte mi chiede come farò quando lei non riuscirà più a riconoscermi... io, per tranquillizzarla, le dico che è semplice: ci ripresenteremo un'altra volta".