Caso Cospito, anarchici in piazza a Roma. L'Antiterrorismo: "Livello d'allerta alto"
Annunciate per oggi tre manifestazioni in Piazza Trilussa, Campo de' Fiori e Largo Argentina. "Vogliamo Alfredo Cospito subito fuori dalla tortura del 41 bis" si legge nel volantino diffuso online
A Roma "al fianco di Cospito": gli anarchici tornano a occupare le piazze. Sono previsti per il tardo pomeriggio di oggi, sabato 18 febbraio 2023, a partire dalle 19, tre presidi in punti strategici della capitale: Piazza Trilussa, Campo de' Fiori e Largo Argentina.
Caso Cospito, anarchici in piazza a Roma
Il rischio che le mobilitazioni possano trasformarsi in cortei non autorizzati preoccupa le autorità, che da settimane si sono attrezzate per sorvegliare gli obiettivi considerati sensibili. Oggi, gli occhi delle forze dell'ordine rimarranno fissi sulla Farnesina, sede del ministero degli Esteri, sul centro storico e i palazzi istituzionali e sul ministero di Grazia e Giustizia.
Com'è successo nelle ultime occasioni, la propaganda pro-Cospito è affidata a volantini fatti circolare per passaparola o pubblicati online, come nel caso del più recente: "Fuori Alfredo dal 41 bis" è la retorica ricorrente che infiamma le gole e le penne degli anarchici. "Le bugie dei media servono ad abbassare la tensione. Dopo 4 mesi di sciopero della fame, Alfredo è in gravi condizioni di salute".
Cospito, anarchici in piazza a Roma. L'Antiterrorismo: "Livello d'allerta alto"
Il 56enne anarchico, condannato al regime di carcere duro e in sciopero della fame da ottobre, infatti, è stato di recente spostato dal carcere milanese di Opera al vicino ospedale San Paolo per ricevere l'assistenza sanitaria necessaria. Di ieri la notizia di un ulteriore aggravarsi del suo quadro clinico: non riuscirebbe ad assumere gli integratori prescritti, e avrebbe rifiutato anche yogurt e miele, unici alimenti fino ad ora tollerati in momenti d'emergenza.
Si temono, quindi, reazioni impreviste e scellerate da parte dei suoi sostenitori. Solo lo scorso mercoledì, 15 febbraio, Piazza Trilussa a Roma è stata occupata da un corteo di 60 partecipanti. "Oggi i numeri potrebbero non essere diversi" fa sapere l'Antiterrorismo in riferimento alle mobilitazioni odierne, tenendo alto il livello d'allerta per "il rischio di azioni vandaliche ai danni di obiettivi sensibili". E non c'è da stupirsi, dopo gli avvenimenti delle ultime settimane: al 30 gennaio scorso risale l'incendio di 5 auto nel parcheggio di una delle sedi romane di Tim, mentre altri tre veicoli, rispettivamente di PosteItaliane, Italgas e EnjoyEni, sono stati dati alle fiamme nella notte del 22 gennaio.