Morto sul lavoro a Terzo Valico. Paolo Capone, Leader UGL: “Strage inaccettabile. Necessario intensificare i controlli e formazione per la tutela dei lavoratori”
“Esprimo il cordoglio dell’UGL alla famiglia dell’operaio di 34 anni deceduto per le gravissime ustioni riportate dopo l’esplosione in un cantiere della linea ferroviaria del Terzo Valico, a Voltaggio, in provincia di Alessandria. Ci troviamo di fronte ad una vera e propria strage sul lavoro, che non può essere tollerata. Pertanto, come sindacato UGL, chiediamo alle istituzioni locali e nazionali di attuare interventi volti ad intensificare i controlli. Inoltre, risulta fondamentale rafforzare la formazione e la cultura della sicurezza sul lavoro per prevenire simili tragedie. La manifestazione dell’UGL ‘Lavorare per vivere’ ha l’obiettivo di porre l’attenzione dell’opinione pubblica e del Governo sul fenomeno in atto per ribadire ancora una volta basta stragi sul lavoro.” Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, e Silvia Marchetti, Segretario Regionale UGL Piemonte, in merito all’incidente sul lavoro avvenuto a Voltaggio, in provincia di Alessandria, in cui ha perso la vita un operaio di 34 anni.