Latina, prof di religione inviava foto hard ad almeno 3 studenti: allontanato, scatta l'indagine
Tre liceali i destinatari degli scatti. Il preside: “Andremo a fondo”. Dalla Curia arriva la sospensione e la Procura apre un’indagine
Un prof di religione a Latina crea un profilo su Instagram e invia foto di nudo ai suoi alunni, che però hanno il coraggio di parlare. Altro scandalo al liceo scientifico Ettore Majorana: dopo la bufera sulla quattordicenne che si è rifiutata di piegarsi al divieto dell’uso del cellulare in classe, il dramma coinvolge il corpo docenti. Un supplente di religione, infatti, è indagato dalla Procura per aver condiviso via social contenuti pornografici con alcuni suoi studenti, due ragazzi e una ragazza, e per aver molestato almeno uno di loro, nonostante la cerchia delle vittime possa essere più ampia.
Latina, prof di religione invia foto hard a studenti: indagato
Dalla ricostruzione degli alunni, il prof di religione avrebbe fatto leva sulla simpatia e su un atteggiamento amichevole per accaparrarsi la fiducia della classe; le richieste, però, si sarebbero fatte via via più invadenti, dallo scambio del follow su Instagram all’inserimento di alcuni ragazzi all’interno della “cerchia di amici stretti”, una sezione del social in cui i contenuti possono essere visualizzati solo da chi ne fa parte. E poi le foto hard, fino al nudo integrale.
“Abbiamo avuto notizia - spiega il dirigente scolastico - di un comportamento poco consono da parte di un professore e dunque ci siamo da subito attivati per capire cosa stesse accadendo. Stiamo parlando con le famiglie e da quanto risulta finora i ragazzi mi sembrano tranquilli. Ovvio che andremo a fondo per capire cosa sia veramente accaduto". Alcuni ragazzi hanno avuto la lucidità di salvare gli screenshot delle immagini incriminate come prova incontrovertibile dell’accaduto; si tratta di mesi di conversazioni, alcune delle quali risalenti all’estate scorsa, su cui la Procura di Latina è già al lavoro in attesa delle prime convocazioni.
Il docente, intanto, da lunedì non presta più servizio nell’istituto e ha subìto l’allontanamento a tempo indeterminato dall’insegnamento da parte della Curia di Latina. Il livello d’allerta è infatti alto, dato che risale a poche settimane fa l’udienza del Tribunale di Latina ai danni di un bidello accusato di molestie sessuali nei confronti di una tredicenne frequentante una scuola media del capoluogo pontino.