Terremoto oggi a Cesena e Rimini: sciame sismico in Emilia-Romagna. Di magnitudo 4.1 la scossa più forte

La terra continua a tremare nella provincia di Forlì-Cesena e a Rimini. La scossa più forte alle 11.45 nel Cesenatico a una profondità di 19 km. Al momento non risultano danni o feriti

È cominciato poco prima delle sei lo sciame sismico che sta interessando l’area compresa tra la provincia Forlì-Cesena e Rimini. Ma un terremoto è stato avvertito anche nelle Marche dove, nel mare lungo la costa Marchigiana-Pesarese, è stato registrato alle 12,38 un sisma di magnitudo 2.6 a una profondità di 28 km.

Cinque, finora i terremoti. L’ultimo, di intensità maggiore è stato avvertito a Cesenatico poco prima di Mezzogiorno.

La protezione civile è al lavoro per fare i rilievi nella zona. Al momento dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile fanno sapere che non ci sono feriti o danni. Il timore, però, è che la terra continui a tremare.

Il sindaco di Cesenatico, a livello precauzionale, ha fatto evacuare le scuole e sta facendo fare dai tecnici i rilievi sugli edifici scolastici e comunali.

Terremoti in Emilia-Romagna, scosse da questa mattina tra Cesena e Rimini

Il primo sisma si è verificato alle 5.44 a Cesenatico, di magnitudo 3.2. Circa quaranta minuti dopo, alle 6.22, è stata avvertita una nuova scossa: questa volta a Gambettola, sempre in provincia di Forlì-Cesena, di magnitudo 2.1.  Solo dopo altri quaranta minuti, alle 7, un altro terremoto si è verificato nella stessa zona. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia precisa che si è trattato di una scossa di magnitudo 3.5 e localizzata a 16 chilometri di profondità.

Quasi contemporaneamente la terra ha tremato a Cesenatico, dove alle 7.08 del mattino si è avvertito un sisma di magnitudo 2.1.

La scossa più forte a Cesenatico poco prima di mezzogiorno

Ma è a Cesenatico che si è verificata il sisma più forte: un terremoto di magnitudo 4.1 avvenuto alle 11.45 a una profondità di 19 km, in base alla localizzazione compiuta dalla Sala di sorveglianza sismica di Roma.

La Protezione Civile è in allerta e sta monitorando costantemente lo sciame sismico.

Il timore è che si verifichi un’escalation di intensità delle scosse in una zona già colpita da terremoti nel 2012.

 

Sciame sismico Cesenatico: il sindaco in contatto via social con i cittadini

“Dopo la scossa di poco fa siamo in contatto con la Protezione Civile: mentre si stanno operando tutte le verifiche sui dati, gli studenti di Cesenatico sono stati fatti uscire dagli edifici scolastici”, ha annunciato il sindaco della città romagnola, che da questa mattina sta aggiornando tramite il suo profilo Facebook i cittadini sugli sviluppi legati allo sciame sismico che sta interessando la provincia di Forlì-Cesena.

 Al momento “non risultano danni ad edifici pubblici e privati”, ha fatto sapere il primo cittadino di Cesenatico, ma sono ancora in corso le verifiche da parte dei tecnici comunali su tutti gli edifici scolastici.  “Qualora dovessero emergere novità, vi terrò aggiornati nel corso della giornata”, ha scritto.