Montesilvano, rapina in casa De Cecco: 5 malviventi prendono in ostaggio moglie e figlia e aprono la cassaforte
Le informazioni preliminari puntano verso una banda di ladri dell’Est Europ,a che avrebbe studiato il colpo monitorando i movimenti della figlia dell’imprenditore
E' avvenuta ieri sera la rapina nella villa a Montesilvano di Saturnino De Cecco, detto Nino, membro della famiglia proprietaria del noto pastificio italiano. In azione 5 malviventi con il volto nascosto e probabilmente armati che, entrati nell'abitazione, hanno chiuso moglie e figlia dell'imprenditore in cucina ed hanno costretto l'uomo ad aprire la cassaforte, per impossessarsi di gioielli e orologi di alto valore. I rapinatori, secondo le testimonianze di origine straniera, sono poi fuggiti con il bottino. Sono in corso le indagini da parte dei Carabinieri della zona.
Montesilvano, rapina in casa di Saturnino De Cecco
Attimi di terrore ieri sera per Saturnino De Cecco, figlio di Filippo Giovanni De Cecco, fondatore dell’impero dell’omonimo della pasta. L’imprenditore è stato sorpreso ieri da 5 rapinatori armati. Due di loro hanno preso in ostaggio la moglie e la figlia di 5 anni dell’uomo, che stavano rientrando in casa verso le 21. Una volta chiuse le due in cucina, i malviventi hanno costretto De Cecco, che si trovava già in casa, ad aprire la cassaforte della sua villa sulle colline di Montesilvano, in provincia di Pescara. A quel punto la banda di ladri, prima di fuggire e sparire, si è impossessata del bottino presente in cassaforte: orologi, gioielli e una pistola legalmente detenuta.
Rapinata casa De Cecco, due ostaggi liberati ma nessun ferito
Saccheggiato il bottino, i 4 malviventi sono fuggiti, fuori dalla villa, dove ad attenderli c’era un quinto che faceva il palo, col motore dell’Audi acceso, con la quale sono schizzati via dopo 20 minuti dall’inizio del colpo. Il tutto si è svolto senza violenza, ma con grande tensione e spavento per i componenti della famiglia. Non è ancora ben chiaro chi siano i malviventi che hanno deciso di colpire De Cecco e se la famiglia fosse stata curata da giorni. Le informazioni preliminari puntano verso una banda di ladri dell’Est Europa che avrebbe studiato il colpo monitorando i movimenti della figlia dell’imprenditore.