Morte Ratzinger, la Chiesa nel caos. Cosa potrebbe accadere ora? Bergoglio si dimetterà?
Una situazione caotica, dagli esiti imprevedibili, sta sconvolgendo la Chiesa di Roma...
Con la morte di Joseph Ratzinger, la Chiesa di Roma è letteralmente entrata in una situazione mai sperimentata prima. Una situazione sulla quale devono riflettere attentamente non solo gli uomini di fede, ma anche quelli di ragione, poiché si tratta di una situazione decisiva non solo per il mondo cattolico ma per gli equilibri stessi della politica sul piano internazionale. Per la prima volta, infatti, la sede è non solo vacante ma addirittura occupata da chi non ne ha propriamente il titolo. Infatti, nel 2013 Ratzinger non produsse la sede vacante, poiché rinunzio non al munus ma al ministerium: con quel gesto, produsse la sede impedita, rimanendo di fatto egli stesso Papa pur senza più esercitare il ruolo di Papa. Non per caso, continuò a firmarsi Benedetto XVI e a vestirsi da papa, in quanto appunto era papa anche se non più esercitante la funzione di Papa. Poiché di Papa può esserne uno solo, la nomina di Bergoglio nel 2013 risultò per sé stesso invalida, oltre che per altri motivi sui quali ora non mi addentro. Appunto, la sede era impedita e non vacante. La sede è divenuta vacante invece il 31 dicembre 2022, con la scomparsa di Ratzinger. Cosa accadrà ora in Vaticano? Una ipotesi da non trascurare è la possibile dimissione di Bergoglio: dimettendosi e avviando l'elezione di un nuovo Papa mediante cardinali da lui stesso "piazzati", si potrebbe continuare nella linea di una chiesa post-cristiana e libera il progressista, la chiesa dell'ateismo liquido e del Cristianesimo evaporato propria di Bergoglio. Questa potrebbe essere una plausibile possibilità, che potrebbe diventare realtà nei prossimi mesi.
di Diego Fusaro