Cometa di Neanderthal: dove vederla in Italia e quando. Torna dopo 50mila anni
Sarà visibile dalla Terra anche ad occhio nudo: inizialmente era stata scambiata per un'asteroide
La cometa di Neanderthal fa ritorno vicino alla Terra dopo ben 50mila anni: scopriamo dove vederla in Italia e quando. Dovrebbe essere visibile anche ad occhio nudo.
Cometa di Neanderthal: cos'è
Sono passati circa 50 mila anni dall’ultima volta che la cometa C/2022 E3 (ZTF) si avvicinò al nostro pianeta. Fu chiamata cometa di Neanderthal, perché furono proprio questi ultimi a vederla. Ora sta per tornare e potrebbe diventare visibile in Italia, anche ad occhio nudo.
C/2022 E3 (ZTF) "è una cometa di lungo periodo che è stata scoperta lo scorso 2 marzo dagli astronomi Bryce Bolin e Frank Masci del Zwicky Transient Facility in California", fanno sapere gli esperti dell'Unione astrofili italiani (Uai). "L'oggetto era stato inizialmente identificato come un asteroide - aggiungono - ma successive osservazioni hanno poi rivelato che aveva una chioma molto condensata, indicando che si trattava di una cometa".
Attualmente si trova a transitare sullo sfondo della costellazione della Corona Boreale prima dell’alba.
Cometa di Neanderthal in Italia: dove vederla e quando
La cometa potrebbe diventare visibile a occhio nudo a fine gennaio, ma già nei primi giorni dell'anno i telescopi amatoriali degli astrofili di tutto il mondo stanno cercando di osservarla. Il 12 gennaio C/2022 E3 (ZTF) raggiungerà il punto di minima distanza dal Sole, 166 milioni di chilometri. Il massimo avvicinamento alla Terra (42 milioni di chilometri) avverrà invece il primo febbraio 2023.
Dal giorno della sua scoperta, la cometa "ha incrementato notevolmente la sua luminosità e si trova a transitare nella costellazione della Corona Boreale nei cieli prima dell’alba", prosegue la Uai. "Dal 17 gennaio al 5 febbraio la declinazione sarà talmente elevata che la cometa diventerà circumpolare, pertanto sarà visibile in cielo durante tutta la notte. Si può iniziare a osservarla con un binocolo, a patto di essere sotto cieli scuri".
A partire dal 24 gennaio “la cometa potrebbe essere visibile a occhio nudo, e con le comete il condizionale è d’obbligo - precisa la Uai - ma sicuramente sarà ben visibile con l’ausilio di un semplice binocolo".