Morto Benedetto XVI, i messaggi di cordoglio da parte dei leader internazionali e rappresentanti di altre fedi
I messaggi di cordoglio di tutti in leader internazionali e membri del clero e capi di altre chiese, si stringono attorno alla figura di Benedetto XVI scomparso oggi all'età di 95 anni
La Morte di Papa Benedetto XVI ha sconvolto tutti, in particolare i capi di stato esteri ed i rappresentanti del clero sia della chiesa cattolica che quella ortodossa. Anche il patriarca russo Kirill rende omaggio alla memoria del Papa emerito scomparso a Città del Vaticano alle 9,34 di questa mattina.
L'ex segretario, cardinal Amato, fra le lacrime: "Era un Santo"
"Era un Santo, la sua morte mi addolora profondamente. Merita di essere ricordato dalla gente, perchè ha illuminato la Chiesa con la sua cultura. Senza slogan e con un pensiero meditato e serio, filtrato attraverso la tradizione cristiana vera: sono felice di poter testimoniare questo. Ratzinger trasmette il midollo della chiesa della dottrina cristiana". Parola di un commosso cardinale Angelo Amato, segretario dell'allora cardinale Joseph Ratzinger, quando questo era Prefetto della Dottrina della Fede, prima di diventare Papa Benedetto XVI. Nella casa del cardinale Amato, in una palazzina a pochi passi da piazza San Pietro dove, prima di diventare Papa, viveva anche Ratzinger, ci sono tante foto dei due, uno al fianco dell'altro e sorridenti. Mentre le mostra al cronista il cardinale Amato si commuove e ricorda: "Era veramente unico"
Il premier indiano Modi: "Sarà ricordato per il suo ricco servizio alla società"
"Addolorato per la scomparsa del Papa emerito Benedetto XVI, che ha dedicato tutta la sua vita alla Chiesa e agli insegnamenti di Cristo Signore. Sarà ricordato per il suo ricco servizio alla società. I miei pensieri sono con i milioni di persone in tutto il mondo che soffrono per la sua scomparsa". Così su Twitter il premier indiano Narendra Modi sulla scomparsa di Papa Ratzinger.
Il Presidente polacco Duda: "Ha segnato la via tra le strade tortuose e ingannevoli del presente"
"Papa Benedetto XVI è andato alla Casa del Padre. Oggi il mondo ha perso uno dei più grandi teologi del XX e XXI secolo, stretto collaboratore di S. Giovanni Paolo II. La sua vita, le sue opere e il suo ministero pastorale sono un segnavia tra le tante strade tortuose e ingannevoli del presente". Così su Twitter il presidente della Polonia Andrzej Duda.
Il cancelliere austriaco Nehammer: "Figura storica notevole"
"Insieme noi cattoliche e cattolici piangiamo. Papa Benedetto XVI era una figura storica notevole, un grande studioso già dalla tenera etò. Benedetto XVI e' stato uno dei pochi leader ecclesiastici di lingua tedesca ed il primo Papa". Lo ha scritto su Twitter il cancelliere austriaco, Karl Nehammer ricordando il Papa emerito Benedetto XVI deceduto all'eta' di 95 anni questa mattina alle ore 9,34 nel monastero Mater Ecclesiae in Vaticano. "Aveva un rapporto particolarmente apprezzato con l'Austria, ricordo bene la sua visita nel nostro Paese nel 2007. Che riposi in pace". Papa Benedetto XVI, nativo di Marktl am Inn in Baviera, a pochi chilometri dal confine austriaco, dal 7 al 9 settembre del 2007 si era recato in visita in Austria: un tre giorni caratterizzata dal maltempo. Il culmine del suo pellegrinaggio era stato la santa messa davanti a 32.000 fedeli a Mariazell in Stiria. Visitò anche Vienna e l'abbazia cistercense di Heiligenkreuz.
L'arcivescovo di Canterbury Welby: "Fra i più grandi teologi della sua generazione"
Justin Welby, arcivescovo di Canterbury e capo della Chiesa d'Inghilterra, ha detto di essere "in lutto" per l'ex papa emerito Benedetto XVI, dopo la sua morte avvenuta all'età di 95 anni nella Città del Vaticano. "Papa Benedetto - ha affermato - è stato uno dei più grandi teologi della sua epoca, impegnato nella fede della Chiesa e risoluto nella sua difesa". Aggingendo: "In tutto, anche nei suoi scritti e nella sua predicazione, guardava a Gesù Cristo, immagine del Dio invisibile. Era abbondantemente chiaro che Cristo era la radice del suo pensiero e la base della sua preghiera. Nel 2013 Papa Benedetto ha compiuto il passo coraggioso e umile di dimettersi dal pontificato, il primo Papa a farlo dal XVsecolo. Facendo questa scelta liberamente ha riconosciuto la fragilità umana che colpisce tutti noi"
La presidente della Commissione europea von der Leyen: "Ha servito attraverso il potere delle sue preghiere"
La scomparsa di Papa Benedetto mi rattrista. La mia solidarietà va a tutti i cattolici''. Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen affermando che ''con le sue dimissioni aveva dato un segnale forte. Si è visto prima di tutti come un servitore di Dio e della sua Chiesa. Una volta che la sua forza fisica è diminuita, ha continuato a servire attraverso il potere delle sue preghiere''.
Il patriarca russo Kirill: "Difensore dei valori tradizionali"
Il Patriarca della Chiesa ortodossa russa Kirill ha reso omaggio alla memoria del Papa emerito Benedetto XVI, deceduto oggi, celebrando un "eminente teologo" e difensore dei "valori tradizionali", concetto caro al presidente Vladimir Putin. "L'indiscutibile autorità di Benedetto XVI come eminente teologo gli ha permesso di dare un contributo significativo allo sviluppo della cooperazione intercristiana, alla testimonianza di Cristo in un mondo secolarizzato e alla difesa dei valori morali tradizionali", scrive il Patriarca Kirill in un comunicato.