Lando Buzzanca: la causa morte e la terribile malattia che lo aveva colpito
Nella giornata di domenica 18 dicembre 2022 è arrivata la notizia del decesso di Lando Buzzanca: causa morte, malattia e tumore
Domenica 18 dicembre 2022 è arrivata la notizia del decesso dell'attore Lando Buzzanca: la causa morte e le voci sulla malattia e il tumore. L'uomo è scomparso a Roma all'età di 87 anni. Il mondo del cinema, dunque, è in lutto, e molti personaggi del mondo dello spettacolo si sono uniti per dire addio all'indimenticabile star italiana, protagonista di molti film che hanno fatto la storia del cinema nel nostro Paese.
Lando Buzzanco: la causa morte e la malattia
Non si conosce ancora l'effettiva causa della morte di Lando Buzzanco. Gli amici, i parenti e i semplici conoscenti stanno mantenendo in queste ore il massimo riserbo su quanto accaduto al grande attore. Una cosa è comunque certa: da qualche tempo Lando Buzzanco soffriva di una terribile malattia, e le sue condizioni di salute erano peggiorate drasticamente negli ultimi mesi.
L'uomo, a quanto risulta, soffriva infatti da tempo di una grave forma di demenza senile. Tale malattia probabilmente non è direttamente correlata al decesso, che dovrebbe essere sopraggiunto per via della sua età avanzata. Non trovano conferme le voci, insistenti in qualche angolo del web, che vedevano Lando affetto da tumore.
Con il decesso del noto attore non c'entra poi nulla il Covid o il vaccino contro il Covid. Questa è una precisazione che si rende sempre necessaria a fronte dei tanti che, da due anni a questa parte, alla notizia di un malore improvviso o della morte di una persona famosa, corrono a cercare in rete possibili correlazioni con il virus o con il siero. Correlazioni che solo raramente sono state comprovate.
Com'è morto Lando Buzzanco
Lando Buzzanco era ricoverato presso il policlinico Gemelli. Le sue condizioni di salute erano da qualche tempo peggiorate e i suoi ultimi momenti di vita non sono stati del tutto sereni. Come già accennato, soffriva da tempo di una grave forme di demenza senile, che gli ha provocato una perdita di lucidità nei suoi ultimi momenti di vita.
Nato a Palermo nel 1935 da una famiglia di attori, Lando decise fin da giovane di seguire le orme dei congiunti, frequentando fino le lezioni dell'Accademia Sharoff, la prima scuola d'arte drammatica italiana a praticare il metodo Stanislavskij. Il suo fisico statuario lo aiutò a essere scelto per alcuni ruoli virili in film di genere. Fece per esempio la comparsa per il kolossal Ben Hur (1959) nella parte di uno degli schiavi al remo della galea. La fortuna però arrivò più avanti, quando venne scelto per interpretare Rosario Mulè in Divorzio all'italiana di Pietro Germi (1961). Fu di fatto l'inizio della sua carriera stellare costellata di molti successi. Comparve anche in commedie comiche accanto a Totò, film d'autore (La parmigiana, Il magnifico cornuto), film a episodi di grande successo (I mostri).