Fabrizio Corona contro Meta, fa ricorso al tribunale di Milano per la chiusura del profilo Instagram

Il re dei paparazzi ha presentato ricorso contro il colosso Meta, per ottenere la riattivazione dell'utenza del suo profilo Instagram che "contava 1,2 milioni di follower ed è stato chiuso senza preavviso"

Il re dei paparazzi, Fabrizio Corona, ha presentato ricorso contro Meta Ltd e Facebook Italia Srl per ottenere la riattivazione dell'utenza del suo profilo Instagram. In una nota dei suoi legali si legge: “Per un personaggio come lui l’oscuramento del profilo social comporta evidenti e gravissimi danni d’immagine”.

Fabrizio Corona contro Meta, fa ricorso al tribunale di Milano per la chiusura del profilo Instagram

Stamani Fabrizio Corona, assistito dagli avvocati Ivano Chiesa, Giorgio Molinari e Giulia Ferrari, ha presentato un ricorso d'urgenza ex art. 700 cpc. al Tribunale di Milano, contro Meta Ltd e Facebook Italia Srl, per ottenere la riattivazione del proprio profilo Instagram "disabilitato senza preavviso e senza una motivazione espressa". 

L'iniziativa giudiziaria è stata assunta da Fabrizio Corona, "in linea con il suo essere da sempre pronto a reagire di fronte a quelli che considera comportamenti prepotenti e/o arroganti". Corona sembra dunque convinto di avere il sostegno di tutti quelli che subiscono il medesimo 'trattamento' da parte del colosso dell'informazione in questione. Colosso che, secondo i legali, "pare non ricordare che in Italia vale il principio costituzionale della totale libertà di espressione, libertà che non può essere soggetta a censure tantomeno da parte di un privato, come Meta Ltd, anche se quest'ultimo è una potenza economica".

Al tribunale di Milano, Corona contro Meta per la chiusura dell'account Instagram

Fabrizio Corona è arrivato al tribunale civile di Milano per l’udienza che lo vede contrapposto a Meta per la chiusura del suo account Instagram. L’imprenditore ed ex fotografo, accompagnato dal suo legale, non ha rilasciato dichiarazioni. “Non possiamo parlare, non possiamo dire nulla. Salutate il mio amico Marco Oliva”, ha detto Corona. L’udienza è stata poi rinviata in attesa di trovare una conciliazione.

L'avvocato Ivano Chiesa, legale di Corona, ha precisato che "L'account aveva 1,2 milioni di follower ed è stato chiuso senza preavviso". Il legale ha spiegato che ora con Meta "si cerca di trovare un accordo".