Roma, sparatoria nel quartiere di Fidene dopo lite durante riunione di condominio: uccise tre donne
Tragedia nel quartiere di Fidene, nel nord-est di Roma. Dopo una riunione di condominio è andata in scena una sparatoria che ha provocato 3 vittime
Roma, una sparatoria è andata in scena nella mattinata di domenica 11 dicembre 2022 a Fidene, quartiere nord della Capitale. Prima le urla, poi gli spari. Diversi i colpi d'arma da fuoco esplosi e sentiti dai cittadini nei paraggi di via Monte Gilberto. Tre i morti, mentre, stando alle ultime notizie, ci sarebbero anche quattro feriti, due dei quali in gravi condizioni. I fatti sarebbero avvenuti attorno alle 9.30 del mattino. E, stando a una primissima ricostruzione, la sparatoria sarebbe stata il frutto di un litigio esploso a seguito di una concitata riunione di condominio.
Roma, sparatoria nel quartiere di Fidene durante riunione di condominio
Come già accennato, erano le 9:30 circa della mattinata di domenica 11 dicembre 2022, quando, in via Monte Gilberto a Fidene (Roma) qualcuno non ancora identificato ha esploso diversi colpi d'arma da fuoco. Subito le persone cha abitavano nei dintorni si sono affacciate in strada per capire quello che stava succedendo. Dopo pochi minuti sono arrivate diverse volanti delle Forze dell'Ordine, accompagnate anche da qualche ambulanza.
Il bilancio è stato subito tragico, quasi un bollettino di guerra. Sono ben tre infatti le persone morte a seguito della sparatoria, tre donne. E per di più si tratta di un bilancio che potrebbe aggravarsi nelle prossime ore, in quanto ci sono anche quattro persone in gravi condizioni. I feriti sono stati portati con urgenza in ospedale. Le persone rimaste ferite nella sparatoria a Fidene sono state ricoverate all'ospedale Agostino Gemelli, all'ospedale Sandro Pertini, al Sant’Andrea e all'ospedale Umberto I di Roma. In particolare, due dei quattro feriti risulterebbero in fin di vita.
Non si conoscono, per il momento, i motivi alla base della sparatoria andata in scena nel quartiere di Fidene. C'è chi parla di una riunione di condominio finita male, prima in una furente lite e poi nel sangue. Tuttavia gli inquirenti non stanno per ora escludendo nessuna ipotesi. Sarebbe già stato fermato il presunto aggressore, che in questo mento è sotto interrogatorio. Si tratta di un uomo di 57 anni, che risponderebbe al nome di Claudio Campiti. Questo era già stato denunciato più volte per minacce al resto dei condomini. "Diceva che eravamo tutti mafiosi e aveva aperto anche un blog contro il consorzio", ha raccontato una testimone.