Carlotta Rossignoli, le accuse sul web e il giallo sulla tesi: "Copiata dal suo relatore" - ESCLUSIVA
La versione della studentessa modello sembra scricchiolare sempre di più: ex-compagni di corso la accusano di favoreggiamento e persino di avere copiato la tesi dal web
Carlotta Rossignoli viene presentata a martello, ormai da una settimana, come un esempio per gli universitari italiani: una ragazza che riesce a laurearsi in medicina con un anno di anticipo, giostrandosi anche con una carriera come modella e influencer. Un vero e proprio miracolo, considerato il carico di studio che impone la facoltà di medicina in genere. Ma voci insinuanti, spesso ad opera di ex-compagni di studi di Cristina, affermano che sia tutta una truffa: la ragazza si sarebbe fatta strada con favoreggiamenti e raccomandazioni. Ed è saltato fuori un nuovo elemento: la tesi ha un titolo perfettamente identico a una pubblicazione di un anno fa, che guardacaso ha tra gli autori proprio Carlo Pappone, il suo relatore...
Rossignoli: studentessa modello oppure "capra" favorita? La tesi copiata dal relatore
Accuse non provate, e anzi frettolosamente smentite dal San Raffaele, stanno circolando da giorni sul web: secondo alcuni compagni di corso, Carlotta era "una capra", e passava essenzialmente perché "ai suoi esami non poteva assistere nessuno". Si è detto anche che la tesi era stata in un primo momento rifiutata dal relatore, che era stato poi costretto ad accettarla in virtù di non meglio note "pressioni esterne".
Si potrebbe dubitare di quelle che in fondo non sono che voci di corridoio, ma è emersa da poco la notizia di un petizione richiesta dagli studenti del San Raffaele sulla validità di questa "laurea anticipata", procedura che secondo alcuni in una università del genere non sarebbe neanche possibile.
Ora un ulteriore elemento di scandalo: la tesi della neolaureanda ha un titolo perfettamente identico a un articolo accademico pubblicato dal suo relatore: Safety and Effectiveness Evaluation of the Multi-Electrode Radiofrequency Balloon Catheter for the Treatment of Symptomatic Paroxysmal Atrial Fibrillation, pubblicato nel 2021 sulla rivista Europace e oggetto di un ulteriore testing un anno dopo. Salta dunque fuori il sospetto che il relatore abbia sostanzialmente scritto la tesi della pupilla.
Ora, chiariamo che non è affatto sicuro che l'identità di titolo significhi deterministicamente che la tesi sia stata copiata. C'è la possibilità che Carlotta abbia fatto la tesi sullo stesso argomento, e che sebbene il titolo sia uguale i contenuti siano diversi. Certo, la perfetta identità di titolo suona un po' losca in una storia in cui le accuse di malafede si addensano di continuo.