Reggio Emilia: auto contro casa. Morti la mamma e tre bambini, grave il papà

Grave incidente ieri sera sulla SS9 via Emilia, in località Villa Gaida. A perdere la vita una 22enne e tre bambini. La strada al centro di polemiche per la pericolosità

Nella serata di domenica 30 ottobre, in località Villa Gaida, frazione del comune di Reggio Emilia. Un'auto si è schiantata contro una casa abbandonata e nell’impatto sono morti una donna di 22 anni e i suoi 3 figli minori, mentre l'uomo che guidava è rimasto gravemente ferito e si trova ora in ospedale.

Reggio Emilia: scontro di auto contro casa abbandonata: 4 vittime e 1 ferito

E' successo verso le 20 sulla via Emilia tra Cadé e Villa Gaida, in provincia di Reggio Emilia, verso Parma. La vettura, una Fiat Stilo scura, procedeva in direzione di Sant'Ilario quando il conducente, per cause ancora sconosciute e in corso di ricerca della polizia locale, ne ha perso il controllo.

Dopo lo schianto, per estrarre le persone dalla vettura, sono intervenuti i soccorritori del 118 ed i vigili del fuoco fino a tarda notte. L’uomo ferito è stato portato in condizioni molto gravi all'ospedale di Reggio Emilia. Mentre le vittime, di origine albanese, non è chiaro se facciano parte di un unico nucleo familiare. Dalle prime informazioni raccolte dalle squadre mobili, la giovane donna sarebbe la madre del bambino più piccolo.

La tragedia e le polemiche

La tragedia si è verificata in un tratto stradale già al centro di numerose polemiche per la pericolosità ed il traffico intenso. Si tratta di un percorso alternativo all'autostrada A1 molto frequentato dagli automobilisti, per sviare agli imbottigliamenti. Una situazione già denunciata dai cittadini, in materia di smog e di sicurezza, con proposte rivolte a istituzioni e Anas, oltre alla richiesta di maggiori controlli.

Pochi giorni fa, il 15 ottobre 2022, è stata organizzata una manifestazione a favore della causa. A dicembre 2020 infatti, a Cella è morto un ragazzino marocchino di 12 anni, travolto sulla via Emilia. Più di recente, il 2 settembre sempre a Cella, un ciclista è stato investito da un'auto pirata e si è riacceso il dibattito sulla pericolosità. Cella è giusto a pochi chilometri dal luogo della tragedia di ieri sera. Gli episodi sono diversi ma, nonostante i possibili motivi che hanno portato agli indicenti, i cittadini reclamano sicurezza e provvedimenti sul tratto stradale.