Milano: uomo ucciso a colpi di pistola a Cornaredo e molestia a una 13enne in metro. Capoluogo lombardo sempre più pericoloso

Preoccupati i residenti della città e delle zone limitrofe. Si registrano nuovi casi di violenze cittadine nelle ultime 24 ore

Milano sta diventando sempre più pericolosa” queste le parole sulla bocca della gente, spaventata per le notizie di cronaca che ogni giorno escono sui giornali. Oggi, lunedì 24 ottobre, si registrano ancora gravi atti di violenza: un omicidio e uno stupro in pieno giorno.

Milano si dimostra sempre più pericolosa: le violenze degli ultimi giorni

Ancora violenze sotto agli occhi di tutti. Una ragazzina di 13 anni è stata molestata nella giornata di domenica 23 ottobre, all’interno di un vagone della metropolitana M3 da Rogoredo a San Donato, davanti agli occhi del padre. Il molestatore, un italiano di 27 anni è stato arrestato subito dopo dalla polizia.

La ragazzina si trovava di fianco al padre 52 enne quando è stata avvicinata dal molestatore che ha allungato le mani per palparla. Il padre ha lanciato l’allarme avvisando la security di Atm che ha bloccato il giovane malintenzionato fino all’arrivo della forze dell’ordine. L’uomo è poi stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata.

Omicidio a Cornaredo

Nella tarda serata di domenica, un uomo è stato ucciso a colpi di arma da fuoco di piccolo calibro a Cornaredo in provincia di Milano. Dalle testimonianze avrebbe litigato poco prima con una donna in un bar della zona.

La vittima è un marocchino 45enne già pregiudicato. È stato trovato a bordo di una macchina, al lato del guidatore, con ferite all’addome e al torace, ancora vivo ma delirante. Purtroppo si è rivelata poco utile il rapido trasporto all’ospedale San Carlo di Milano. I carabinieri stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona e stanno raccogliendo testimonianze che possano essere collegate con l’accaduto. Gli spari sono stati percepiti da alcuni residenti intorno alla mezzanotte, che hanno prontamente avvisato i militari.