Saman Abbas, corpo gettato nel Po: "Strangolata con una corda", il racconto horror del cugino
Il cugino che fu arrestato il 31 maggio 2021 su un autobus in Francia, Ijaz, offre un'altra versione della dinamica dell'omicidio: "Strangolata da mio padre, mentre la tenevo ferma"
La piccola Saman uccisa dai cugini e dal padre per onore, sarebbe stata tenuta ferma proprio da Ikram Ijaz e Nomanhulaq Nomanhulaq, i due cugini mentre lo zio Danish Hasnain l'avrebbe strangolata con una corda. La madre di Saman, Nazia Shaheen sarebbe stata colta dal pianto e per questo allontanata dal marito, primo vero mandante del delitto Shabbat Abbas. Dal racconto fornito dal cugino emergerebbe anche una figura terza: un estraneo misterioso che avrebbe aiutato a finire la giovane.
Saman Abbas: cosa non torna del racconto dell'omicidio fatto dal cugino?
Gli inquirenti non credono a queste dichiarazioni, o almeno non del tutto. Che cosa non torna nel discorso fatto dal cugino di Saman oggi in carcere?
L'omicidio di Saman Abbas ha sconvolto l'opinione pubblica anche perché la giovane aveva raccontato tutto il suo fidanzatino, forse questa morte si poteva evitare. Proprio il compagno della ragazzina le aveva consigliato di cancellare tutte le chat. Saman voleva scappare quanto prima, ma non è riuscita a farlo in tempo. I genitori volevano obbligarla ad un matrimonio combinato a cui lei si sarebbe rigorosamente rifiutata. Il suo animo ribelle, il suo stile occidentale così ostentato hanno causato nel padre un odio sfrenato. Dopo l'omicidio, l'uomo non si sarebbe assolutamente pentito: infatti adesso è latitante in Pakistan.
Non fu l'unico a darsena fuga, le confidenze fatte dal cugino Ijaz sono nate dopo il suo arresto avvenuto il 31 maggio 2021 su un autobus in Francia.
Saman Abbas: le versioni contrastanti del cugino Ijaz
Inizialmente il cugino aveva detto di aver appreso della morte di Saman da Nomanhulaq, tuttavia gli inquirenti non avevano creduto alla sua versione. Le forze dell'ordine che hanno sentito l'indagato, hanno concluso che quest'ultima versione più veritiera anche se contiene degli elementi fantasiosi. Forse la presenza di un terzo misterioso soggetto che avrebbe finito la cugina è considerato un depistaggio? Infatti la presenza di un terzo creerebbe un conflitto poiché bisognerebbe accertare quale ferita e quale aggressione ha causato la morte di Saman.
Saman Abbas, la dinamica dell'omicidio: la comunità pakistana in italia chiede una "pena esemplare"
L'omicidio sarebbe stato ben orchestrato. Il padre della ragazza, Shabbar aveva chiesto alla moglie di fare una camminata con la figlia nelle vicinanze della loro casa di Novellara. A quel punto, una volta superate le serre, lui le avrebbe seguite da vicino e poi lo zio, superandole le avrebbe fermato insieme ai cugini. Evidentemente la madre aveva ha avuto già il sentore, così come la stessa figlia nera al corrente, che il marito stava orchestrando un delitto e quindi è scoppiata in un pianto a dirotto che ha causato la scelta di allontanarla. L'allontanamento sarebbe stato voluto proprio dal marito della donna, il padre di Saman mentre lo zio e i cugini pensavano ad ucciderla.
Successivamente sarebbe entrato un terzo uomo coperto da un passamontagna che avrebbe avuto il compito di trasportare il corpo verso il fiume Po, in sella ad una bici. La seconda parte dell'omicidio vedeva la piccola Saman fatta a pezzi e riversa nel Po.
Il delitto scosso la comunità pakistana e persino il presidente della Federazione del Pakistan in Italia, Raza Azif, ha chiesto all'Italia una pena severa per queste persone: "condanniamo questo efferato omicidio che ha molto scosso la comunità pakistano in Italia senza se e senza ma. Alla base dell'uccisione di samant c'è una mentalità retrograda che riguarda tutta la famiglia che non ha imparato a vivere in una società civile. Auspico, se il padre fosse veramente colpevole, e una pena severa per lui.