Fermo, Rosanna Galié morta a seguito di un malore all'interno del proprio appartamento
Rosanna Galiè, storica caposala di Fermo, è deceduta a causa di un malore improvviso all'interno del suo appartamento: era la coordinatrice di un Hub vaccinale
Rosanna Galié, un'infermiera di 67 anni ormai prossima la pensione, è stata stroncata in casa da un malore fulminante. È stata la coordinatrice di un centro vaccinale e ha sempre sostenuto l'importanza della vaccinazione. Questa mattina alle ore 9:30 si sono tenuti i funerali all'interno della chiesa di Santa Caterina d'Alessandria acco Comunanza. La donna lascia un figlio, Ermanno Vittori, la nuora e i nipoti.
Fermo piange Rosanna Galié, storica infermiera e coordinatrice di un centro vaccinale
La dottoressa Rosanna Galiè, era un punto di riferimento per tutta la comunità: la professionista infatti godeva di stima sia dal punto di vista personale che professionale. La comunità la conosce per essere stata la storica caposala dell'Area vasta 4. Le era stato affidato alla direzione e la coordinazione di un centro vaccinale e quindi divideva il suo tempo tra il centro e l'ospedale Murri di Fermo. Era andata da poco in pensione e avrebbe dovuto godersi gli ultimi anni ma un malore improvviso là colta di sorpresa, Rosanna Galiè quindi si è sentita male all'interno della sua abitazione, è stata ritrovata da un parente quando era ormai già priva di vita.
I soccorsi sono stati chiamati immediatamente e sul posto è sopraggiunta la croce rossa. Sappiamo che la dottoressa, essendo una sanitaria era regolarmente sottoposta alle dosi vaccinali, ma quale sia stata la causa della morte non è ancora dato saperlo. In rete sono state effettuate molte ricerche per comprendere se il malore fosse collegato alla vaccinazione per il covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.
Fermo, Rosanna Galiè e il suo impegno civico
La sua vita è stata interamente dedicata alla professione infermieristica, ma anche alle politiche sociali del territorio poiché si è abbattuta per anni per le questioni ambientali, schierandosi anche contro la realizzazione della turbogas accomunanza. Durante le ultime elezioni amministrative, l'infermiera più famosa del paese aveva quindi deciso di scendere in campo ma poi avrebbe riposto questa idea dopo la conferma della ricandidatura di Alvaro Cesaroni.
L'intera comunità è rimasta sconvolta dalla perdita della dottoressa Rosanna Galiè, un punto di riferimento per tutta la comunità e personaggio che godeva di stima e popolarità nella città di Fermo.