Andrea Riello morto per malore improvviso in azienda: addio all'ex Presidente di Confindustria Veneto
Andrea Riello morto in azienda per malore improvviso, l'ex presidente di confindustria Veneto era a capo della Riello Sistemi Spa, un ramo della Riello Industries
Questa mattina 13 settembre è morto l'ex presidente di Confindustria Veneto, Andrea Riello. Si è sentito male nella sua azienda, la Riello Sistemi Spa, la società fondata dal padre Pilade nel 1963 e guidata fino ad oggi dal figlio Andrea, deceduto questa mattina improvvisamente in azienda. Nessuna conferma ufficiale sulle voci che girano riguardo un decesso dovuto per motivi legati alla vaccinazione. In ogni caso suo cugino Alessandro, anch'egli imprenditore, poco tempo si è reso protagonista di alcune dichiarazioni in tal senso: "Sarei estremamente favorevole a che si rendesse obbligatorio anche nelle imprese il certificato vaccinale. L’unico partito che può rifiutare i vaccini, non capire quanto siano fondamentali per uscire dalla pandemia, è il partito dei somari". Era nato nel 1962 ed era a capo della Riello Industries, insieme ai fratelli Giuseppe, Pierantonio, Nicola.
In rete sono state effettuate molte ricerche per capire se il malore improvviso fosse collegato alla vaccinazione per il covid, ma non ci sono informazioni relative al vaccino e ad eventuali reazioni avverse.
Andrea Riello morto in azienda: chi è l'imprenditore veneto
Una carriera internazionale quella di Andrea Riello che si era laureato in Economia aziendale all’università Ca’ Foscari di Venezia a 23 anni. Dopo la laurea si trasferì a Bruxelles, poi a Londra per le prime esperienze di lavoro. A Londra aveva frequentato per un anno il Polytechnic of Central London, corso in Scienze Finanziarie.
Tornato in Italia tre anni dopo aveva preso le redini dell'azienda di famiglia in qualità di amministratore delegato, la Riello Macchine (Riello Sistemi spa) che oggi conta oltre 500 dipendenti. A partire dal 1991 e poi direttore generale. Dal 2001 era presidente di Gruppo Riello Sistemi, tra i più evoluti in Europa nel settore delle macchine dei sistemi di produzione: quattro stabilimenti, fra cui quello di Minerbe.
Andrea Riello morto in azienda: il ruolo in confindustria
Dai primi anni '90, Riello è stato anche impegnato in attività associative in Confindustria: tra le altre, dal 2000 al 2004 è stato presidente di Ucimu, l’associazione nazionale di categoria che riunisce i costruttori di macchine utensili, e dal 2002 al 2004 è stato al vertice di Federmacchine, la federazione nazionale di Confindustria che riunisce le undici associazioni di categoria dei costruttori di macchinari. Proprio per il suo ruolo in azienda e per la sua importanza nella comunità dell'industria veneta, la sua scomparsa dovuta ad un malore improvviso in azienda ha suscitato grande scalpore.
Nel maggio 2005 è eletto alla guida di Confindustria Veneto, carica che ha ricoperto fino a gennaio 2009.