Marmolada, trovati resti umani e attrezzature dei dispersi. Zaia: "Bilancio di 8 morti "

li esperti: "Non c’erano segnali di collasso"

Trovati altri resti di escursionisti sul luogo della tragedia della Marmolada. Ad oggi il bilancio è di 8 morti e 3 dispersi. Il numero, fornito oggi dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, è riferito verosimilmente al fatto che alla vittima ancora senza nome vengono attribuiti i resti di una persone che era invece nel conteggio dei dispersi: il computo totale passa quindi da 12 a 11. ANSA fa sapere che dovrebbero arrivare già domani mattina i primi risultati dal Ris di Parma, che dovrebbe ricondurre tutti i reperti sia organici che tecnici alle vittime. La fase successiva sarà invece comparare questi Dna con quelli prelevati ai parenti per dare un nome ai corpi ancora non identificati. L’agenzia di stampa Agi scrive che l’attività è molto delicata perché potrebbero verificarsi nuovi crolli.

Marmolada: trovati resti e attrezzi dei dispersi

Una squadra interforze e altamente specializzata ha infatti condotto un sopralluogo 'vista e udito' per cercare eventuali tracce non ancora individuate dai frequenti sorvoli di droni ed elicotteri. Dopo un briefing verso le 5, gli operatori si sono spostati sulla montagna, dove stanno ancora operando. Si tratta di un intervento particolarmente rischioso, dato che una parte della calotta interessata dal disastro, grava ancora sul pendio sottostante. Si sta intervenendo anche con i cani. Questa notte ha piovuto, quindi il terreno è stato 'pulito' da polvere e pietrisco, la temperatura si è abbassata, il cielo è terso e non c’è vento, condizioni meteo ideali per la ricognizione sul posto con un minimo di sicurezza in più per gli operatori.

I soccorsi

I 14 operatori con i 2 cani della guardia di finanza specializzati sono rientrati a Canazei al termine delle operazioni di ricerca via terra nell’area interessata dal distacco del ghiacciaio della Marmolada, a valle della colata. Nel corso delle ricerche ci sono stati dei ritrovamenti organici e di materiale tecnico. Il tutto è stato recuperato, trasportato a valle e consegnato per le analisi. Coinvolti nelle operazioni via terra il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza con due unità cinofile, il Centro Addestramento Alpino di Moena della Polizia di Stato, i Vigili del Fuoco permanenti di Trento e il Soccorso Alpino dell’Arma dei Carabinieri

Marmolada: "Nessun segno di collasso imminente"

I ricercatori del Gruppo di lavoro glaciologico-geofisico per le ricerche sulla Marmolada, che da vent’anni studiano il ghiacciaio, hanno comunicato che prima del crollo di domenica "non si sono osservati dei segnali evidenti di un collasso imminente". "Salvo rarissimi casi – fanno sapere – nei ghiacciai, a differenza delle frane, non vi sono sistemi di allerta che misurano movimenti e deformazioni in tempo reale".