Ciao Darwin, Marchetti rimasto tetraplegico durante il gioco dei rulli accusa Bonolis: "Non mi ha più cercato"

Il 57enne sbattè violentemente alcune parti del corpo durante il Genodrone nell'edizione del 2019 e dopo l'intervento rimase tetraplegico. Ora accusa Bonolis e la direzione rei di non averlo più contattato

Una puntata di Ciao Darwin finita in tragedia. E' questo quello che successe 17 aprile 2019 durante la trasmissione di Bonolis e Luca Laurenti quando il povero Gabriele Marchetti, 57 anni rimase vittima di un brutto incidente. Avviene tutto durante le riprese di uno degli spazi di intrattenimento della trasmissione, "il Genodrone", quando il tecnico cadde sui rulli bagnati dove si esibiscono gli ospiti, sbatte violentemente la schiena, viene ricoverato in terapia intensiva e scopre che rimarrà paralizzato per sempre. Quattro dirigenti sono indagati. E ora Marchetti si toglie qualche sassolino, verso Bonolis reo di non averlo più chiamato a suo dire.

Marchetti denuncia: "Bonolis non mi ha cercato più"

Tre lunghi anni, una lunga terapia e la convalescenza, e adesso Marchetti ne ha per tutti, per Bonolis in particolare: "Paolo Bonolis? Non mi ha mai chiamato, non mi ha mai cercato neanche per sapere come sto", spiega. "Neanche persone a lui vicine mi hanno mai contattato. Soltanto qualcuno della produzione all’inizio si è fatto sentire per telefono e per mail con la mia famiglia per conoscere la mia condizione fisica, poi però non ci sono stati altri contatti. Bonolis non mi ha mai cercato per sapere come sto", fa sapere sconsolato l'uomo.

Incidente a Ciao Darwin, la ricostruzione

Marchetti era stato scelto per partecipare al "Genodrone" in quanto dotato di una corporatura robusta. Il Genodrone è un gioco "importato" dal Giappone che consiste nel superare una serie di rulli bagnati in corsa. Ma durante l'attraversamento, l'allora 54enne scivolò, perdendo l'equilibrio: precipitò nella piscina picchiando violentemente sul fondo rigido con testa, collo e schiena. Il tecnico venne immediatamente trasferito al Policlinico Umberto I per essere sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico: ma al termine di quest'ultimo ecco la terribile notizia. Una lesione al midollo così grave da lasciarlo paralizzato dal collo in giù.