Franco Bossi causa morte del fratello di Umberto
Aveva 75 anni e in passato ricoprì il ruolo di consigliere comunale a Gallarate
E' morto poco prima di compiere 75 anni Franco Bossi, fratello minore di Umberto: scopriamo insieme quale è stata la causa della sua morte. E' scomparso a Tollegno, nel Biellese, dove si era trasferito da qualche tempo per motivi familiari. Anche nel suo passato, come in quello del "senatur" della Lega, c'era una vocazione politica. Era stato infatti consigliere comunale della prima Lega Lombarda a Gallarate e poi anche collaboratore del gruppo leghista al Parlamento Europeo, nello staff di un giovanissimo Matteo Salvini, che avrebbe poi preso il posto del fratello. Amici e parenti lo ricordano come una persona molto riservata, ma sempre vicina ad Umberto, soprattutto dopo il malore del 2004. I funerali verranno celebrati sabato 23 aprile alle 10, nella chiesa parrocchiale di San Germano.
Franco Bossi causa morte
Franco Bossi era un noto sportivo: faceva parte del gruppo dei "ciclisti padani" con Guido Rebosio, anche lui scomparso negli ultimi tempi. Non è nota al momento la causa della morte. Proprio insieme a Rebosio aveva dipinto insieme le auto di bianco-verde, simboli del Carroccio delle origini e del movimento indipendentista della Padania. Il fratello di Umberto faceva parte di quella Lega nata per affrancare il nord dal resto d'Italia, con proposte politiche molto diverse dall'attuale partito di Salvini. Per questo motivo dopo l'ascesa dell'ex ministro dell'Interno si era allontanato dalla Lega, perdendo i contatti con i suoi vecchi compagni di partito. Non condivideva l'approccio nazionale e sovranista del nuovo leader.
Morto il fratello di Umberto Bossi
“Da quando si era trasferito nel Biellese aveva perso i contatti con il mondo della Lega - dicono alcuni - Poi con Salvini è cambiato tutto". Una figura familiare importantissima per il fondatore del partito leghista. L’agenzia di stampa giornalistica Agi ha anche ricordato che Franco Bossi era considerato da molti un uomo molto riservato ed era stato anche coinvolto in problematiche giudiziarie per motivazioni che non fanno riferimento al mondo della politica. E ora se n’è andato per sempre, lasciando il fratello e la sua famiglia nel dolore più profondo.