Ladispoli, dramma in famiglia: uomo accoltella moglie e figlia: gravissima la prima, lui ha poi tentato di uccidersi
L'accaduto è andato in scena a Ladispoli, dopo una lite in famiglia. L'uomo ha accoltellato prima la moglie ora in codice rosso e poi la figlia che stava per andare a scuola, in questo momento in condizioni stabili. Fabrizio Angeloni è molto conosciuto in zona ed è incensurato
Caos a Ladispoli. Nella cittadina romana un uomo dopo una pesante lite in famiglia ha deciso di accoltellare la moglie e la figlia diciassettenne che stava andando a scuola. Infine il 49enne Fabrizio Angeloni si è inferto una coltellata all'addome. Il tutto è successo stamattina giovedì 21 aprile dove intorno alle 7, in una palazzina di via Milano, sopra al centro anziani.
A Ladispoli 48enne accoltella moglie e figlia: gravi entrambe
La moglie 48 enne e trasportata al San Camillo in eliambulanza è gravissima. Fa l'insegnante d'inglese ed è ora in codice rosso. Stessa cosa per la figlia che si trova ora al Bambino Gesù di Palidoro. L'elisoccorso è atterrato di nuovo verso le 8 anche per raccogliere il progettista meccanico dell'Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare) che si è ferito gravemente: ora è ricoverato al Policlinico Gemelli. L'uomo è molto conosciuto nella zona del litorale.
I carabinieri sono intervenuti in forze, le indagini sono state affidate alla compagnia di Civitavecchia e ai militari della stazione di Ladispoli. Tra i primi a prestare soccorso alla famiglia i vigili del fuoco di Cerveteri che tuttavia non si attendevano un tale scenario, insieme a loro due pattuglie di carabinieri, da Civitavecchia e da Ladispoli e gli equipaggi di tre ambulanze più l'elisoccorso.
Ladispoli, a dare l'allarme è stato un vicino
Quest'ultimo ha sentito rumori strani provenire dall'appartamento della famiglia e ha allertato i soccorsi. I tre sono stati trovati in un bagno di sangue. Angeloni dopo aver accoltellato i membri della sua famiglia, avrebbe provato a togliersi la vita. Un raptus inaspettato in quanto, nel passato delle famiglia non ci sarebbero episodi di violenza domestica e l'uomo è incensurato. Da quel che si è appreso l'epilogo tragico della lite è avvenuta in un piccolo bagno dell'appartamento al secondo piano della palazzina che a pianterreno ospita un centro anziani. Alcuni pensionati stamattina avrebbero dovuto partecipare a una corso di ginnastica, ma hanno trovato la zona circondata dalle forze dell'ordine.