City Angel, Daniela Javarone: "Raccolte 18 tonnellate di beni per l'Ucraina e ospiteremo i profughi a Casa Fiorucci"

A Il Giornale d'Italia, Daniela Javarone, madrina dei City Angel, l'associazione milanese che si occupa di volontariato di strada: "Sempre in favore dell'Ucraina, con l'associazione Amici della Lirica abbiamo organizzato una cena di gala che si terrà il 10 aprile. Tutto il ricavato andrà ai City Angel per il carburante dei tir che andranno in Ucraina a portare i beni raccolti"

Un'icona milanese Daniela Javarone: regina dei salotti meneghini, amante dell'opera teatrale ma, soprattutto, paladina della beneficenza. Presidentessa dell'Associazione Amici della Lirica da 30 anni e da 17 madrina dei City Angel, associazione che si occupa di volontariato di strada, da decenni ormai è nota alle cronache per l'organizzazione di raccolte fondi e iniziative benefiche sul territorio. Javarone ha raccontato a Il Giornale d'Italia quella che nel capoluogo lombardo è stata un'enorme ondata di solidarietà in favore del popolo ucraino.

Il 27 marzo scorso i City Angel, in collaborazione con altre realtà, hanno organizzato una raccolta di beni da spedire in Ucraina. Com'è andata?

Una bellissima iniziativa promossa dai City Angels, ma realizzata con l'aiuto dell'Ordine di Malta, della Comunità ebraica di Milano e altre associazioni davanti al Memoriale della Shoah. Abbiamo raccolto 18 quintali di beni di prima necessità: dalle 10 alle 18 sono state oltre un migliaio le persone che sono passate a portare il loro contributo. I City Angel e Aldieri Autotrasporti hanno organizzato il trasporto verso la Polonia tramite tir, che avverrà durante le festività pasquali.

I profughi ucraini in arrivo a Milano sono migliaia. I City Angel hanno in programma di intervenire per l'accoglienza?

Certamente. I City Angels gestiscono a Milano Casa Fiorucci, la casa di accoglienza per senzatetto. Nei prossimi giorni ne adibiremo una parte per ospitare ai profughi ucraini che il Comune di Milano ci assegnerà, scegliendo tra coloro che non hanno parenti o sistemazioni in città. Non sappiamo esattamente quante persone verranno mandate a Casa Fiorucci ma non vediamo l'ora di accoglierle.

Per quanto riguarda invece l'Associazione Amici della Lirica?

Sempre in favore dell'Ucraina, con l'associazione Amici della Lirica abbiamo organizzato una cena di gala che si terrà il 10 aprile. Sarà un'occasione per consegnare il premio alla carriera alla grande artista Sandra Milo ma anche fare del bene. Verrà infatti organizzata una lotteria pasquale e tutto il ricavato, insieme alle quote di partecipazione, andrà ai City Angel. Mario Furlan utilizzerà queste donazioni per acquistare il carburante dei tir che andranno in Ucraina con i beni raccolti domenica 27 marzo. Insomma, l'unica cosa positiva di questa guerra orribile è stata la mobilitazione generale, che è partita non solo dagli enti di beneficenza ma anche da tantissime altre realtà, compresa la cultura.

Da quando la guerra in Ucraina è iniziata, alcuni esponenti della destra italiana hanno sottolineato quella che, a loro parere, è  la maggiore necessità di aiutare i profughi ucraini piuttosto che altri provenienti da Africa e Medio Oriente. Cosa ne pensa?

Sia i City Angels che l'associazione Amici della Lirica non sono contraddistinti da colori politici e hanno sempre aiutato tutti coloro che ne avevano bisogno, senza fare distinzioni. Non esistono guerre o profughi di seria A o di serie B: le guerre sono tremende e le persone che scappano dalle sofferenze generate dai conflitti devono essere aiutate.