Nettuno, un ragazzo di 16 anni e il padre 45enne vittima di una sparatoria: malviventi ancora da identificare
È successo non distante da Roma, a Nettuno dove un ragazzo di 16 anni che ha aperto alla porta è stato colpito assieme al padre, quest'ultimo ai domiciliari
Colpi di arma da fuoco a Nettuno, vicino a Roma. A rimanere feriti in una sparatoria due uomini, un padre e un figlio di 16 anni. Secondo quanto si apprende, un gruppo di persone si sarebbe presentato davanti all'appartamento di un pregiudicato di un 45enne di Nettuno. Alla porta avrebbe aperto suo figlio di 16 anni al quale i sicari hanno sparato prima di ferire anche il padre. Il 16enne, colpito alla testa e al torace, è stato trasportato d'urgenza in elisoccorso e in gravi condizioni all'ospedale Bambin Gesù mentre il padre si trova all'ospedale di Anzio. Sul posto i poliziotti del commissariato di Anzio.
Sparatoria di Nettuno, la ricostruzione
Padre e figlio sono rimasti feriti in una sparatoria a Nettuno, a poca distanza da un appartamento in via Greccio. I due sono stati raggiunti da colpi di arma da fuoco esplosi da più persone attualmente ricercate. Il ragazzo era estraneo ad una possibile disputa tra il padre 45enne pregiudicato e ai domiciliari e gli aggressori, ma si trova ora a lottare tra la vita e la morte. Secondo le indiscrezioni, i malviventi avrebbero bussato alla porta della persona che stavano cercando. Ad aprire è stato suo malgrado il ragazzo che è stato raggiunto da diversi colpi d'arma da fuoco, così come in seguito il padre.
Sull'episodio stanno indagando la polizia e la Direzione distrettuale antimafia di Roma. A piazzale Clodio è stato avviato un procedimento per duplice tentato omicidio. Anche se sembra tutto da valutare, l'operazione potrebbe essere collegata ad altre aggressioni avvenute non molto tempo fa. Difatti nei giorni scorsi proprio a Nettuno c'è' stata una operazione della Dda di Roma che ha portato ad una serie di arresti ai danni di appartenenti ad organizzazioni di stampo 'ndranghetista. Per la precisione sono 65 le persone catturate tra Anzio e Nettuno con l’accusa principale di associazione a delinquere di stampo mafioso.