Covid e Cina, il libro del Prof Joseph Tritto illumina oscure verità su Dichiarazioni universali, Convenzioni e Costituzioni dell'Occidente

"Cina Covid 19, la chimera che ha cambiato il mondo": se sopravviverò a questa pandemia, ho un solo desiderio: vedere una nuova Norimberga. Vedere alla televisione, al posto dei soliti politici, virologi e giornalisti che nulla sanno, che nulla hanno capito, un Giudice che legge la condanna a morte di questi criminali

Sono un uomo malato. Sono stato in coma e mi sono risvegliato. Ho fatto tre biopsie. Conosco l’istante in cui, strappata la busta contenente il referto dell’esame istologico, si cerca col cuore in gola la parola “negativo”. Ho letto due volte la parola “positivo”, ma ho la fortuna di essere qui a raccontarlo.

I medici mi hanno salvato la vita. La vita individuale non ha un grande significato, ma io sono agnostico, non credo che ci sarà un sequel. Dunque, è tutto ciò che mi resta. Ho letto Emil Cioran, Al culmine della disperazione, ma stento a comprendere cosa significhi realtà metafisiche: “Se le malattie hanno una missione filosofica, non può essere che quella di mostrare quanto sia illusorio il sentimento dell’eternità dell’esistenza e quanto fragile il sogno di un compimento della vita… Le sofferenze ci legano a realtà metafisiche che un uomo normale e in perfetta salute non capirà mai”.

Ho molti limiti e li ammetto. Non ho mai preteso di insegnare, non ho mai smesso di cercare di capire. Oggi per me è una giornata speciale. Mi sono seduto alla scrivania, ho acceso il computer e ascoltato fino in fondo l’intervista fatta da Franco Fracassi al Prof. Giuseppe (Joseph) Tritto, autore del libro Cina Covid – 19. La chimera che ha cambiato il mondo.

Impossibile riassumere più di un’ora di video, accenno soltanto ad alcuni aspetti: 1) Il Covid 19 è stato creato in laboratorio. Prova ne è la furina presente nel virus, che è un enzima umano e non animale. 2) Nel mondo esistono laboratori P4 (o BSL4) dove vengono condotte sperimentazioni sul genoma umano, in violazione della Dichiarazione universale sul genoma umano e i diritti umani adottata dalla 29a sessione della Conferenza Generale dell’UNESCO, l’11 novembre 1997. 3) I vaccini a mRNA hanno un’efficacia limitata 20 settimane e non garantiscono un’immunità dal contagio né arrestano la diffusione del virus tra i vaccinati, ma proteggono dallo sviluppo della malattia in forma grave. 4) A differenza dei coronavirus di un tempo (Sars 1 e Mers Cov.), tutti sviluppati in laboratorio, il Covid 19 non scomparirà, ma muterà continuamente alternando varianti ad alto tasso di letalità a varianti a bassa letalità ma alto tasso di diffusione. 5) I vaccini a mRNA dovranno quindi evolversi inseguendo le mutazioni, ma non saranno mia in grado di arrestare la pandemia. 6) Tutte le principali nazioni e alcune ben identificate multinazionali hanno contribuito al finanziamento di laboratori dove vengono prodotte armi biologiche di sterminio di massa. 7) Esiste una lobby di transumanisti che finanzia e incoraggia lo sviluppo di tecnologie utili per il controllo della popolazione. 8) La Cina ha dichiarato ufficialmente le ricerche nel campo della guerra biologica strategiche. 9) Lo sviluppo in soli tre mesi dei vaccini a mRNA da parte di Pfizer e Moderna (fondata da Bill Gates) non è casuale, né frutto degli enormi finanziamenti erogati dal Presidente Trump, ma il frutto della pregressa collaborazione di tali Big Pharma con il governo israeliano (Pfizer) e il Darma statunitense (Moderna). 10) Nel lungo periodo, la continua inoculazione di vaccini a mRNA indebolirà la risposta immunitaria dell’organismo degli esseri umani e se il Covid 19 mutasse unendosi al virus dell’HIV (come la variante Omicron si è unita al virus dell’influenza) le persone sarebbero costrette a sottoporsi a continui cicli di terapie immunologiche.

Mi fermo qui. Per me, è come se, strappata la busta contenente il referto dell’esame istologico, avessi letto per la terza volta la parola “positivo”. No, non è per me che sono atterrito, impotente davanti all’ineluttabilità del referto. E’ per le mie figlie, la cui vita – già da due anni – è stata stravolta da esseri umani che scherzando col fuoco hanno incendiato il mondo. Nonostante la facciata rispettabile, le nobili Dichiarazione universali, le Convenzioni e le Costituzioni, l’Occidente ha consegnato i fiammiferi (e questa è la migliore delle ipotesi).

Qualcuno penserà che io sia un complottista, un terrapiattista, un vecchio rincoglionito come il Premio Nobel Luc Montagnier, che ha scritto una lettera denunziando tutto – proprio tutto – al Premier israeliano (che non voglio nemmeno nominare). Invece sono un avvocato internazionalista che fino a ieri sera credeva davvero che tutte le Dichiarazioni universali, le Convenzioni e le Costituzioni, dell’Occidente servissero a qualcosa.

La mia vita è stata un’inutile perdita di tempo, un’illusione, un sogno da cui mi sono risvegliato di soprassalto. Per una volta, sono senza parole, senza un barlume di speranza. Se sopravviverò a questa pandemia, ho un solo desiderio: vedere una nuova Norimberga, vedere alla televisione, al posto dei soliti politici, virologi e giornalisti che nulla sanno, che nulla hanno capito, un Giudice che legge la condanna a morte di questi criminali.

Amen.

Di Alfredo Tocchi