Covid Italia, terapie intensive: cresce l'occupazione in 5 Regioni

Cresce l'occupazione dei pazienti Covid nelle terapie intensive di Campania, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Toscana

Secondo gli ultimi dati, l’occupazione media di posti nei reparti di terapia intensiva da parte dei pazienti Covid è stabile e ‘ferma’ dall’11 gennaio, ma cresce in 5 Regioni. Stando ai dati rilasciati dall'Agenzia per i Servizi sanitari regionali (Agenas), aggiornati a ieri alle 19.11, l’occupazione dei pazienti Covid è ferma al 18%, dunque ancora 8 punti percentuali sopra il 10%, la soglia considerata critica.

Covid, in 5 Regioni d'Italia aumenta la pressione sulle terapie intensive

Tuttavia, nelle ultime 24 ore l’occupazione nei reparti di terapia intensiva è in aumento in 5 Regioni italiane: in Campania (+1%) si raggiunge il 13%, in Friuli Venezia Giulia (+1%) il 24%, nelle Marche si attesta al (+1%) al 25%, Puglia (+1%) 13% e Toscana (+2%) al 24%. I dati registrati dalle altre Regioni e Province Autonome sono stabili o in calo: in miglioramento la Basilicata (25%) e la Valle d’Aosta, vicino alla zona rossa, cin cui l’occupazione dei posti letto cala del 17% portandosi al 52%. Stabili i ricoveri in Campania (29%), Emilia Romagna (27%), Piemonte (30%), Sardegna (15%), Umbria (33%).

Ricordiamo che per stabilire il colore delle Regioni, i due parametri principali sono il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva di pazienti positivi al Covid.