Qualità della vita 2021, le città del nord trionfano nella classifica del Sole 24 ore
Secondo il Sole 24 ore sarebbe Trieste la provincia italiana con la migliore qualità della vita. 6 su 10 si trovano nel nord-est. Bologna quella più a sud.
Nella classifica 2021 sulla qualità della vita delle città italiane stilata da Il Sole 24 Ore è un trionfo del nord-est. Ben 6 città, infatti, della top 10 arrivano da quest'area. In cima alla lista c'è Trieste, ma anche Bolzano (quinto posto), Pordenone (settimo posto), Verona (ottavo posto), Udine (nono posto) e Treviso (decimo posto). Il criterio per decidere i posizionamenti si basa su novanta indicatori statistici divisi in cinque macro-categorie: ricchezza e consumi; affari e lavoro; demografia società e salute; ambiente e servizi; cultura e tempo libero. Quasi un terzo degli indicatori (28) sono stati aggiornati quest'anno per meglio rispecchiare la qualità di vita nell'epoca post-covid.
Qualità della vita, trionfa Trieste
Trieste regna sulle altre città italiane. Nella categoria "cultura e tempo libero" arriva prima; seconda in "affari e lavoro"; quarta in "ambiente e servizi". Per la prima volta quest'anno si è adoperato anche l'indice di qualità della vita delle donne, ma anche per bambini, giovani e anziani. Il tutto per porre il focus sulla ripresa, non solo economica, della post pandemia. In questo senso è Bologna a primeggiare. Vince nella categoria "demografia società e salute" e si piazza al sesto posto complessivo.
Le prime dieci:
- Trieste
- Milano
- Trento
- Aosta
- Bolzano
- Bologna
- Pordenone
- Verona
- Udine
- Treviso
Le altre città
Importante balzo in avanti per Roma che passa dal 32esimo posto del 2020 al 13esimo attuale. Anche Firenze sale, dal 27esimo posto all'11esimo attuale. Invariata la condizione delle grandi città del sud: Bari guadagna una sola posizione e si attesta 71esima in classifica, Napoli si muove dal 92esimo al 90esimo posto. Eccetto Bologna, le altre città dell'Emilia Romagna perdono posizioni. A pesare i problemi di sicurezza testimoniati dall'aumento delle denunce presentate alle forze dell'ordine. Ultima Crotone, posizione che aveva già nel 2020. Preceduta da Foggia e Trapani.