Ennio Doris morto, addio al fondatore di Banca Mediolanum: aveva 81 anni

Si è spento nella notte uno dei protagonisti assoluti della finanza italiana di questi anni. Ne danno notizia la moglie Lina e i figli Sara e Massimo

É morto nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 novembre 2021 Ennio Doris, noto fondatore e presidente onorario di Banca Mediolanum: aveva 81 anni. A darne il triste annuncio sono la moglie Lina Tombolato e i figli Sara e Massimo. Classe 1940, Doris per oltre quarant'anni è stato uno dei più grandi protagonisti della finanza italiana ed era riconosciuto a livello mondiale. Oggi l'imprenditore e banchiere lascia la moglie con la quale era sposato dal '66, due figli e sette nipoti. 

Banca Mediolanum, Ennio Doris si è spento nella notte

Dal 1996 al 2015 Ennio Doris era stato Amministratore Delegato di Mediolanum S.p.A, holding del Gruppo e fino a allo scorso 3 novembre il banchiere aveva anche ricoperto la carica di Presidente di Banca Mediolanum per poi essere eletto dall'assemblea come Presidente Onorario. Di meriti e onoreficenze ne aveva ricevuti tante durante la sua vita.  

Nel 1992 fu conferita all'imprenditore l'Onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nel 2002 quella di Cavaliere del Lavoro. Una vita piena di successi quella di Ennio Doris, che era partito con un piccolo gruppo di collaboratori e aveva poi fondato un impero. Lo scopo del banchiere era sempre stato quello di "diventare il punto di riferimento della famiglia italiana per il risparmio", come aveva dichiarato lui stesso negli anni '80.

Dopo essersi conquistato la fiducia di milioni di italiani, i suoi modelli bancari hanno fatto il giro del mondo. Ennio credeva molto nei suoi consulenti che avevano il compito di "guidare il cliente nelle scelte fondamentali della loro vita, in un mondo sempre più complesso", aveva detto. Oggi però l'indimenticabile Ennio Doris ci lascia e lascia un grande vuoto non solo nel mondo della finanza e delle banche, ma anche in quello dell'imprenditoria.