Bari, ragazza costretta a prostituirsi: manette per 5 persone

Un giro di prostituzione forzata tra due province in Puglia. Arrestate 5 persone nel Barese per crimini legati a prostituzione e spaccio di droga

È iniziato tutto un anno fa, a Bari. Nel novembre del 2020 una madre aveva denunciato la scomparsa della figlia, una studentessa appena ventenne. La donna era preoccupata per la sua incolumità e già sospettava che qualcuno potesse costringerla a prostituirsi a causa delle sue frequentazioni.

Le ricerche della ragazza scomparsa a Bari e il suo ritrovamento

Le ricerche della ragazza si sono interrotte nel dicembre del 2020, quando la ragazza si era messa, di sua spontanea volontà, in contatto con la madre per rassicurarla. Nonostante tutto, però, i carabinieri hanno continuato con le indagini. Poco dopo la telefonata la ragazza fu avvistata in compagnia di un ragazzo vicino la stazione di Bari, a bordo di un'auto. I carabinieri hanno subito fermato il conducente della vettura per chiedere cosa ci facesse con la ragazza e come l'aveva incontrata. Il giovane ha dato una chiara spiegazione ai carabinieri, dicendo di aver risposto ad un annuncio su un sito d'incontri. La somma per avere un rapporto sessuale con la ragazza sarebbe ammontata a circa 120 euro. Da quel momento i carabinieri hanno iniziato incessantemente a cercare i responsabili.

Non solo prostituzione, le 5 persone arrestate risponderanno anche di altri reati

Il principale responsabile di questa triste vicenda è proprio il fidanzato della giovane. Un ragazzo di 25 anni che avrebbe costretto la fidanzata a prostituirsi anche a notte fonda. Le condizioni in cui viveva la ragazza erano critiche. Oltre allo stato di degrado, la giovane veniva maltrattata dal fidanzato e venduta su siti di incontri per racimolare denaro facile. Le zone in cui la ragazza si prostituiva erano prevalentemente Bari e la provincia di Barletta-Andria-Trani. I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere su ordine del Gip del Tribunale di Bari. Le 5 persone arrestate dovranno rispondere di queste due accuse: induzione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione ai danni di persona tossicodipendentedetenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.